L’Ambrì non si conferma, per Landry e Matte arriva la prima sconfitta

Troppi sprechi in attacco, troppe concessioni in difesa. E così, dopo un weekend da 6 punti, anche l’Ambrì Piotta targato Landry-Matte va incontro alla prima sconfitta. Alla Gottardo Arena, il Langnau si impone 4-2, soprattutto grazie a un maggior cinismo e a una miglior gestione dei momenti chiave del match.
Primo tempo
L’Ambrì Piotta parte forte. Nel primo minuto sfiorano la rete Heim e DiDomenico, poi ci provano Petan, Formenton, Zwerger e ancora DiDo. È un assedio, costruito con un forecheck aggressivo e azioni dirette sulla porta. All’8’45’’ anche il Langnau ha la sua prima ghiotta occasione, ma Wüthrich disinnesca il tocco sotto porta di Rohrbach. La gara si fa più equilibrata e al 16’57’’ i Tigers passano in vantaggio con un tiro dalla linea blu di Meier. Stavolta Wüthrich si fa sorprendere. Al 18’28’’ i leventinesi pareggiano: tiro di Virtanen e autorete di pattino di Salzgeber. Al 19’15’’ l’Ambrì si ritrova in power-play per un fallo di Rohrbach, ma a segnare, a un secondo dalla sirena, è Björninen in shorthand, servito in contropiede da Bachofner.
Secondo tempo
I biancoblù sprecano i restanti 75’’ di superiorità numerica. Al 21’33’’ possono riprovarci per un cross-check di Mathys, ma senza successo. Al 24’24’’ viene espulso Terraneo e a Rohrbach bastano 23’’ per firmare l’1-3 al 24’47’’. Al 25’51’’ DiDomenico si avventa su un disco perso da Meier e serve Zwerger per il 2-3. Al 26’18’’ Wüthrich sventa un’incursione di Petersson. Due minuti dopo il portiere si ripete su Baltisberger. Al 29’53’’ i Tigers vanno sul 4-2: discesa indisturbata di Rohrbach e disco nello slot per Guggenheim, che riesce a tirare tra tre avversari. Landry e Matte chiamano il time-out. Poco dopo, Petersson si beve tutta la difesa, ma non trova il gol del k.o. Al 32’50’’ Zwerger colpisce il palo. Si gioca ormai senza più filtri, con occasioni da una parte e dall’altra. Ghiottissime quelle di De Luca e Kostner nel finale.
Terzo tempo
Nei primi 5 minuti il Langnau gestisce il doppio vantaggio senza affanno, poi l’Ambrì Piotta inizia a mettere più pressione. Al 49’06’’ De Luca ruba il disco a Guggenheim in zona neutra e parte in contropiede, ma spara alto a tu per tu con Boltshauser. Al 49’49’’ Heed colpisce il palo con un tiro-appoggio dalla blu. Al 54’19’’ DiDomenico raccoglie il disco nello slot, ma lo tira addosso al portiere. Al 55’ gli arbitri graziano Virtanen per uno sgambetto ai danni di Bachofner, partito in contropiede. Al 56’52’’ l’Ambrì toglie il portiere. A porta vuota, Petersson colpisce il palo al 57’29’’. A 20 secondi dalla sirena l’ultimo sussulto arriva da DiDomenico.