L'aurora boreale vista dallo spazio

A chi non è capitato di sognare di vedere l'aurora boreale? Basta una breve ricerca su Google per trovare decine di pagine che consigliano dove recarsi in vacanza per assistere a uno tra gli spettacoli della natura più affascinanti e romantici. «Come scegliere un viaggio», «I luoghi migliori in Europa», «Dove vedere le Luci del Nord», «Periodo migliore e tour per vederla». Ma, va detto, andare in Alaska, Irlanda, Groenlandia, Islanda, Finlandia o Norvegia tra novembre e marzo non per forza significa imbattersi in quelle scie luminose da colori fantastici. Da ieri sera, però, ci sono delle immagini che stanno facendo il giro del web che hanno lasciato il popolo della rete a bocca aperta. L'astronauta italiana Samantha Cristoforetti ha infatti condiviso delle foto impressionanti.
«The most stunning auroras I have ever experienced», ovvero le aurore più sbalorditive di sempre. Così @AstroSamantha ha introdotto le foto pubblicate nelle ultime ore dalla Stazione spaziale internazionale (ISS). L’astronauta italiana si trova in orbita con la missione Minerva iniziata lo scorso 28 aprile quando ha raggiunto la ISS grazie alla navetta Crew Dragon della compagnia privata SpaceX. E oltre all'enorme lavoro che svolge, ha scelto di rendere partecipi le persone sulla terra della sua vita nello spazio. È diventata la prima TikToker a condividere video «fuori dal mondo», e la prima donna europea ad affrontare un'attività extraveicolare per la manutenzione della Stazione spaziale.
E «fuori dal mondo» è anche l'aria che si respira lontano dalla terra. Già, perché in un periodo di forti tensioni internazionali, Cristoforetti ha raccontato come a bordo della ISS continuino la collaborazione e l'amicizia fra gli astronauti di diversi Paesi. Il 4 agosto ha mostrato l'Europa e l'Italia illuminate dalla luce dorata del tramonto. «Quanti laghi, fiumi e mari riuscite a riconoscere?», aveva chiesto mettendo alla prova i suoi followers sui social. Il giorno seguente aveva quindi celebrato i primi 100 giorni della missione.
E grazie a quello che si vede «da lassù», l'astronauta può sensibilizzare anche su temi più importanti. A metà mese ha infatti commentato le immagini sulla fusione del ghiacciaio Careser dell’Ortles-Cevedale, un gruppo montuoso che si trova ai confini Nord della Lombardia nel parco nazionale dello Stelvio. Nel suo tweet, Cristoforetti riprendeva un commento del climatologo Paolo Gabrielli che mette a confronto due fotografie. In una c’è un modello di fusione del ghiacciaio del Careser pensato nel 2012 in cui si vede come la massa di ghiaccio si sarebbe ridotta negli anni. Nell’altra c’è una foto scattata proprio da Cristoforetti lo scorso giugno dalla Stazione spaziale internazionale in cui si vede come a distanza di dieci anni la forma del ghiacciaio coincida del tutto con quella prevista dal modello. La realtà conferma il modello, appunto. Secondo le previsioni quindi, l’ultimo anno utile per vedere il ghiacciaio del Careser dovrebbe essere il 2060 quando, però, sarà ridotto alle dimensioni di un isolotto. «After 10 years, reality confirms the model. #Climate».