Verso le feste

L'Avvento nel racconto magico di Natale che aiuta altri bambini

Laila Corti, dopo «Lyla e la magia del Natale», torna con un nuovo libro: «Gli animali del bosco e la notte di Natale» – Parte del ricavato andrà ad Associazione Alessia, Associazione Lì&Là e Associazione Ellie e Mia
© Laila Corti
Jenny Covelli
21.11.2023 12:01

«Mi sento un po' ambasciatrice della magia del Natale. Il mio unico desiderio è farla vedere attraverso i miei occhi, mostrarla come la vivo io». A parlare è Laila Corti, 35.enne ticinese. Ci è cascata di nuovo, verrebbe da dire. Già, perché la giovane donna che due anni fa ha portato nelle case del cantone il racconto di Lyla è tornata con un nuovo libro per bambini... sul Natale, appunto. Un racconto suddiviso in 24 capitoli, uno per ogni giorno dell'Avvento. Che oltre a fare bene ai bambini che lo terranno fra le mani, aiuterà molte persone. Parte del ricavato delle vendite andrà infatti a tre associazioni ticinesi che si occupano dei bimbi e delle loro famiglie: Associazione Alessia, Associazione Lì&Là e Associazione Ellie e Mia. Perché Laila non lascia nulla al caso.

Il libro

Il desiderio di condividere la magia del Natale, per Laila, è nato durante la pandemia. «Mi guardavo attorno e la gente mi sembrava disillusa, soprattutto i bambini». Da qui l'idea di creare la casetta degli elfi. Una bucalettere, posta fuori dalla sua casa di Novazzano, dove i bimbi possono inserire i loro desideri e ricevere «una risposta da molto molto lontano», oltre a un piccolo pensierino. Gli animali del bosco e la notte di Natale è la diretta conseguenza dell'entusiasmo suscitato da questa iniziativa e dal libro di Lyla. «Spesso le cose più belle nascono per caso e anche stavolta è andata così».

Laila, a fine 2022, ha deciso di preparare un regalino di Natale per la maestra di scuola dell'infanzia dei suoi «due terremoti», Nathan e Liam. Il tema dell'anno, in istituto, era il bosco. Così, sotto consiglio di sua mamma, la 35.enne ha pensato di scrivere una breve storiella, chiedendo ai bambini di disegnarla. «Ho consegnato una pagina di due o tre righe ai bimbi dell'asilo e ognuno ha interpretato come meglio credeva il suo pezzo di racconto. Abbiamo preparato delle buste che consegnato il 1. dicembre, in una cesta, alla maestra Nathalie. Lei ogni mattina ne apriva una e leggeva un pezzo di racconto illustrato dagli allievi. Erano tutti così entusiasti!».

Perché non accrescerlo di dettagli e farlo diventare una storia per tutti? Detto, fatto. Laila ha contattato Rosy Gadda Conti – già illustratrice di Lyla e la magia del natale – ed è partito il progetto. «Rosy centra sempre il punto e mi sembra quasi che mi legga nella mente, riesce a mettere su carta quello che io penso. Siamo una coppia che scoppia, un team vincente – dice –. Ho voluto dedicare questo racconto suddiviso in 24 capitoli ai miei figli, la mia ispirazione quotidiana, alla mia nipotina nata a ottobre 2022 e a tutti gli insegnanti, compreso il mio papà, che svolgono questo mestiere con immensa passione».

© Laila Corti
© Laila Corti

La magia del Natale

È proprio il papà di Laila ad avere un ruolo fondamentale, in tutto questo. L'importanza di accompagnare i bambini durante il periodo dell'Avvento è infatti «una tradizione di famiglia». «Ho bellissimi ricordi legati a questo periodo. Per noi, i miei genitori e le mie due sorelle, è sempre stato un momento magico». E non si tratta solo di regali. Le 24 caselle, in casa Corti, contengono anche la possibilità di scegliere attività da svolgere tutti insieme. «Dicembre è spesso un mese un po' frenetico. Ci sono tante scadenze, ricorrenze, commissioni. Noi cerchiamo il modo, in quei giorni, di rallentare e dedicare più momenti alla famiglia, svolgere attività tranquille, ascoltare musiche di Natale preparando i biscotti e decorando l'albero, andare a pattinare, realizzare gli omini di pane per San Nicolao».

© Rosy Gadda Conti
© Rosy Gadda Conti

Momenti che hanno ispirato anche Gli animali del bosco e la notte di Natale. «Mentre scrivevo il racconto, se mi mancava un dettaglio, chiedevo ai miei bambini "secondo voi cosa potrebbe fare il coniglietto con la formica che sta preparando la torta?'". Oppure erano loro che, spontaneamente, mi facevano notare che "se c'è la neve bisogna inserire la cioccolata calda". Il racconto completo anche Nathan e Liam lo ascolteranno in dicembre. E sarà bellissimo».

Quale periodo migliore per essere solidali?

Alle due associazioni già beneficiarie dei proventi di Lyla e la magia del natale se n'è aggiunta una terza: l’associazione Ellie e Mia, nata a fine 2019 con lo scopo di regalare istanti felici alle famiglie che passano un momento difficile a causa di una grave malattia. «Quando un genitore o un figlio si ammala gravemente tutto cambia. Ogni mese lasciamo in maniera discreta un pacco pieno di sorprese davanti alla porta di casa delle famiglie che ci vengono segnalate dai loro medici. Sappiamo che la felicità può essere trovata anche nei momenti più bui della nostra vita. Un piccolo gesto, soprattutto se inatteso, può fare una grande differenza e regalare forti emozioni positive: un istante felice dura per sempre». L'«ambasciatrice della magia del Natale» Laila Corti non poteva trovare di meglio.

Associazione Alessia dal 2004 ha contribuito in modo determinante al miglioramento delle cure pediatriche in Ticino. Ed è intervenuta migliaia di volte, dal trasporto dei bambini nei centri specializzati oltre Gottardo, all’appoggio materiale alle famiglie costrette a trascorrere lunghi periodi lontane da casa per assistere i figli malati, fino all’acquisto di materiale pediatrico all’avanguardia. L’associazione Lì&Là è un ente che si propone - grazie a volontari e ristoratori - di fornire un pasto caldo alle famiglie che hanno un figlio ricoverato a medio/lungo termine, soddisfacendo un bene primario (durante e dopo l’ospedalizzazione) e permettendo ai genitori di occuparsi dei propri piccoli con un pensiero in meno, alleviando un poco, insomma, fatica e sofferenza. «Quale significato più grande può avere il Natale, se non quello di regalare una gioia a queste persone che stanno vivendo un momento difficile? Contribuire con il mio racconto mi dà un'enorme soddisfazione», ammette Laila Corti.

«Attorno a me c'è enorme entusiasmo, tanto sostegno. Mia mamma mi aiuta a gestire gli ordini. La mia famiglia dà un'enorme sostegno, siamo sempre pronti a fare il tifo l'uno per l'altro in maniera sincera. Ci siamo. Mio papà, una persona non avvezza ai complimenti, mi ha mandato un messaggio che mi ha davvero commossa – conclude la 35.enne –. Mi auguro che questo libro possa portare un po' di serenità e un momento di raccoglimento sotto l'albero delle famiglie ticinesi. Immagino i genitori, il nonno, lo zio, che si mettono sotto le coperte con i bambini o davanti al camino, tra le mani Gli animali del bosco e la notte di Natale. Che sia un bel momento di tranquillità, di pace e di magia».

Informazioni pratiche

Il costo di Gli animali del bosco e la notte di Natale è di 28 franchi. Per ordinarlo, inviare una mail a [email protected] indicando il numero di copie desiderate, il punto di ritiro (Breganzona, Novazzano, Sementina o Osogna) o l'indirizzo di spedizione (con supplemento di 5 franchi). Riceverete una mail automatica con le coordinate per effettuare il pagamento. Chi non desidera acquistare il libro ma vuole comunque sostenere il progetto può farlo effettuando una donazione. Il libro è in vendita anche presso il negozio di giocattoli «Bolle di sapone» a Lugano.

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