Le notizie false e fuorvianti sulle proteste francesi

Il 27 giugno 2023 a Nanterre, un comune a nord-ovest di Parigi, un ragazzo è stato ucciso per mano di un agente di polizia durante un controllo mentre era alla guida dell’auto. A seguito dell’evento sono scoppiate proteste e violenze su tutto il territorio francese. In questi giorni su questi eventi circola molta disinformazione.
In Rete, infatti, sono stati condivisi video di animali come zebre e leoni liberi per la città, macchine che cadono da un edificio e prendono fuoco, immagini di manifestanti che rubano un furgone della polizia o che la attaccano con armi statunitensi provenienti dall’Ucraina. Questi contenuti, però, sono stati decontestualizzati e non c’entrano con le proteste francesi.
Gli animali (non) liberati dai manifestanti
Su Facebook circolano diversi video in cui si vedono un cavallo, una zebra e alcuni leoni correre di notte per le strade di una città. Questi animali, secondo chi ha condiviso i filmati, sarebbero stati liberati da uno zoo dai manifestanti coinvolti nelle proteste. Si tratta, però, di un’informazione falsa.
La clip che riprende la zebra e il cavallo è stata registrata nel 2020 a Champigny-sur-Marne, nel dipartimento di Val-de-Marne, e in quell’occasione gli animali erano scappati da un circo situato nella cittadina vicina. Per quanto riguarda i leoni, invece, il video è stato pubblicato a febbraio 2020 su YouTube, e la scena sarebbe stata girata nel comune di Saint-Denis. Anche se non è ben chiaro il contesto, la scena non ha alcun legame con quanto accaduto in questi giorni, in quanto il video è stato diffuso in origine tre anni fa.
Scene tratte da film
Un altro video pubblicato sempre sui social network, invece, mostra alcune auto precipitare da un palazzo e prendere fuoco dopo essersi schiantate a terra. Anche in questo caso il filmato è stato associato alle proteste francesi. In realtà si tratta di una scena d’azione girata a Cleveland (Ohio, Stati Uniti) nel 2016 dalla troupe cinematografica di Fast & Furious 8, film che è uscito nelle sale cinematografiche l’anno successivo.
Secondo diversi utenti dei social network, alcuni manifestanti avrebbero invece rubato un furgone della polizia francese. La notizia non è vera. L’immagine che mostra i giovani sul furgone, alcuni dei quali mentre sventolano la bandiera francese o con in mano un’arma, è una scena del film Athena uscito su Netflix a settembre 2022.
Le (false) armi statunitensi che provengono dall’Ucraina
Su Facebook è stato condiviso lo screenshot di un presunto articolo secondo cui la polizia francese sarebbe stata attaccata con fucili americani che potrebbero provenire dall’Ucraina. L’articolo è accompagnato dall’immagine di due fucili. La notizia, però, è infondata.
Il contenuto è stato pubblicato originariamente su 9GAG, sito web dove gli utenti caricano e condividono contenuti umoristici. La foto dei fucili, tra l’altro, è stata pubblicata nel 2012 e, stando alla didascalia della foto, si tratta di due fucili di precisione prodotti da un’azienda britannica. Non c’è quindi alcun legame con l’invasione russa dell’Ucraina.