L'Empire State Building? No, è il Ritom

«Non è una competizione con gli altri, ma una sfida contro se stessi», è lo slogan degli organizzatori della gara vertical (e da brividi) «Stairways to heaven», giunta alla decima edizione, in programma sabato 10 (per i corridori) e domenica 11 maggio (per i pompieri, ovvero la «Firefighter Challenge»). Gli impavidi partecipanti dovranno affrontare i 4.261 gradini della funicolare del Ritom a tempo di record, almeno questa è la speranza di tutti.
Obiettivi e medaglia
«L’obiettivo è partire con l’equipaggiamento completo ed eseguire il percorso nel minor tempo possibile. Sul percorso riceverete acqua ma non altra assistenza. Soffrirete la fatica e il caldo e sarete solo voi a decidere se continuare fino alla fine o fermarvi prima. Al traguardo vi aspetta una medaglia ricordo e un diploma di merito di cui potrete andare fieri», sottolineano i promotori sul sito Internet www.stairways.ch.
Pendenza massima dell’89%
La pendenza massima è dell’89%; i partecipanti guadagneranno 780 metri di altitudine in soli 1,3 chilometri. La difficoltà da 1 a 10? 10, naturalmente. Solo per coraggiosi, insomma. «È come scalare due volte l’Empire State Building», assicura chi l’ha già affrontata. Una faticaccia, insomma, ma ne vale davvero la pena. Così la pensano tutti quando arrivano in cima.
Fate attenzione
Ricordiamo che «affrontare» i gradini nei giorni in cui non c’è la gara è assolutamente vietato. Mentre durante la manifestazione la funicolare è ferma e vi è una presenza di assistenti lungo gli 1,3 chilometri di binari, in condizioni normali le continue corse della funivia possono creare gravi pericoli.