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L'Europa unita nel sostegno a Zelensky

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Red. Online
28.02.2025 21:07

«La Russia è l'aggressore e l'Ucraina è il popolo aggredito. Penso che abbiamo fatto bene ad aiutare l'Ucraina e a sanzionare la Russia tre anni fa, e a continuare a farlo. E dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno aiutato e rispettare coloro che hanno combattuto fin dall'inizio. Perché stanno combattendo per la loro dignità, la loro indipendenza, i loro figli e la sicurezza dell'Europa». È questo il commento, a caldo, del presidente francese Emmanuel Macron. Solo una delle tante reazioni dei capi di Stato europei dopo lo scontro verbale andato in scena nello Studio Ovale fra Trump e Zelensky.

Queste, sui social, le frasi pubblicate dai leader:

Il primo ministro polacco Donald Tusk: «Caro @ZelenskyyUa, cari amici ucraini, non siete soli».

«Ucraina, la Spagna è con te», ha invece pubblicato sui social il primo ministro spagnolo. 

Il primo ministro norvegese Jonas Gahr Støre: «Siamo al fianco dell'Ucraina nella sua giusta lotta per una pace giusta e duratura».

Il primo ministro svedese Ulf Kristersson: «La Svezia è al fianco dell'Ucraina. Non state combattendo solo per la vostra libertà, ma anche per quella di tutta l'Europa. Slava Ukraini!».

Il presidente lituano Gitanas Nausėda : «Ucraina, non camminerete mai da soli»-

Il ministro degli Esteri irlandese Simon Harris: «L'Ucraina non è responsabile di questa guerra causata dall'invasione illegale della Russia. Siamo al fianco dell'Ucraina».

Il primo ministro ceco Petr Fiala: «Siamo al fianco dell'Ucraina e del mondo libero!»

Il primo ministro lettone Evika Siliņa ha aggiunto semplicemente: «La Lettonia è al fianco dell'Ucraina».