L’ex ciclista Rohan Dennis accusato di aver ucciso la moglie

L’ex ciclista Rohan Dennis è stato arrestato ad Adelaide, in Australia, con l'accusa di aver investito e ucciso sua moglie Melissa Hoskins, anche lei ex ciclista. Il gesto, secondo gli inquirenti, sarebbe stato volontario.

L'australiano già campione del mondo di ciclismo è finito in manette con l'accusa di aver causato il decesso «per guida pericolosa». Dennis è stato poi rilasciato su cauzione ma dovrà comparire in tribunale il prossimo 13 marzo.

I fatti risalgono alla sera australiana del 30 dicembre, poco dopo le 20. La donna sarebbe stata investita da un furgoncino guidato dal marito nei pressi della casa di famiglia a Medindie, vicino ad Adelaide, dove la famiglia Dennis si era trasferita da poco più di una settimana: i soccorritori l'hanno trasportata al Royal Adelaide Hospital in condizioni critiche, in ospedale la donna è morta a causa delle ferite riportate, come ha confermato la polizia australiana in un comunicato.

Dennis vanta due titoli mondiali nella cronometro individuale e due in quella a squadre, ma anche una vittoria di tappa al Giro d'Italia, una al Tour de France e due alla Vuelta. In più la sua carriera è arricchita da un argento olimpico su pista e due titoli mondiali nell'inseguimento a squadre, nonché dal proprio nome nell'albo d'oro del record dell'ora.

Anche Melissa Hoskins, 32 anni, è stata una ciclista, campionessa del mondo nell'inseguimento a squadre nel 2015, più volte campionessa australiana nella stessa disciplina. Nel maggio 2017 aveva annunciato il suo ritiro agonistico e un anno più tardi ha sposato Rohan Dennis con il quale ha avuto due figli. Rohan Dennis, si è invece ritirato poche settimane fa, a 33 anni, chiudendo la sua carriera in Canada.