L'ex moglie del killer: “Omar era gay”

La dichiarazione della ex coniuge dell'autore della carneficina: "Una volta anche il padre gli ha dato dell'omosessuale" - L'uomo continuava a sparare anche ai cadaveri
Ats
14.06.2016 16:19

NEW YORK - Omar Mateen aveva tendenze omosessuali. Lo scrive il New York Post citando un'intervista che l'ex moglie Sitora Yusufiy ha rilasciato ad una tv brasiliana.

Secondo la donna, sposata con il killer di Orlando per quattro mesi nel 2009, una volta il padre, Seddique Mateen, lo ha persino chiamato gay davanti a lei.

La rivelazione segue quella di un compagno di scuola di Mateen, il quale sostiene che una volta gli ha chiesto di uscire.

Nel corso delle indagini è emerso che il killer era frequentatore abituale del "Pulse", il club dove sabato notte ha sparato uccidendo 49 persone.

Si accaniva contro le vittime

La notte della strage il killer si aggirava tra i corpi lasciati a terra senza vita e continuava a sparare, per assicurarsi che fossero morti. È uno dei racconti dei sopravvissuti che emergono in queste ore mentre molti di loro vengono dimessi dall'ospedale.

Uno dei feriti racconta come l'assassino avesse puntato e sparato in direzione della sua testa, ma fortuitamente il proiettile lo ha colpito alla mano e al fianco. E si è salvato. Un altro sopravvissuto alla follia omicida, Angel Colon, descrive l'attacco e racconta di essere stato colpito tre volte alla gamba.

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