Liberato il comandante americano

Blitz della marina nel Golfo di Aden
Ats,Ansa,AfpeReuters
12.04.2009 23:02

WASHINGTON - Richard Phillips, il capitano americano da cinque giorni ostaggio dei pirati somali nel Golfo di Aden, è stato liberato grazie ad un'operazione militare della marina Usa. Tre dei pirati che avevano preso in ostaggio Phillips, trasferendolo su un gommone dopo il fallito assalto di mercoledì mattina alla sua nave, sono stati uccisi e il quarto è stato catturato. La notizia, riferita in un primo tempo dalla Cnn, è stata poi confermata dal Dipartimento di Stato americano. Il capitano Usa Richard Phillips, 53 anni, "è stato liberato ed è sano e salvo", ha detto la portavoce Laura Tschler.Solo successivamente il tenente colonnello John Daniels, della Quinta Flotta Usa di stanza nel Bahrein, ha fornito alcuni dettagli spiegando che è stata portata a termine un'operazione militare e precisando che la liberazione è avvenuta alle 12:19 ora locale (le 18:19 in Svizzera). Secondo la Cnn il blitz è scattato mentre uno dei pirati stava trattando a bordo di una delle navi militari Usa che da mercoledì tenevano sotto controllo il gommone dei sequestratori con l'ostaggio. Phillips ha già potuto contattare la sua famiglia, è stato visitato dai medici e trasferito dal cacciatorpediniere Bainbridge (dove era stato fatto salire in un primo tempo) su un'altra nave militare, la USS Boxer. La notizia che è libero è stata data anche agli uomini della sua nave, la Alabama, giunta oggi a Mombasa (Kenya), e testimoni hanno raccontato di un'esplosione di gioia e di urla di felicità.