Libia: 27 morti e 106 feriti negli scontri a Tripoli

(Aggiornato) È di 27 persone uccise e oltre 106 feriti il bilancio degli scontri di ieri a Tripoli tra due influenti gruppi armati. Lo ha reso noto il servizio ambulanze e di emergenza della capitale libica, come riportato dal «The Libya Herald» su Twitter.
Il «Consiglio sociale» di Soug el-Joumaa, settore a sud-est di Tripoli e roccaforte delle forze di deterrenza al-Radaa, ha riferito che la notte scorsa è tornata la calma in città.
Da parte sua il Centro di Medicina d'emergenza (Cmu) ha reso noto in un rapporto provvisorio pubblicato su Facebook che 234 famiglie sono state soccorse ed evacuate in seguito agli scontri tra la Brigata 444 e le forze di deterrenza al-Radaa in diverse zone della periferia sud-est della capitale.
Evacuati anche numerosi medici e infermieri stranieri, che erano bloccati da lunedì notte nelle zone di combattimento a sud della capitale. Tre ospedali da campo e circa 60 ambulanze sono stati utilizzati per aiutare i feriti ed evacuare i civili in aree più sicure.
I combattimenti sono iniziati dopo che il colonnello Mahmoud Hamza, comandante della Brigata 444, è stato arrestato lunedì dalle forze al-Radaa. Nessuna informazione è stata data finora sui motivi del suo arresto. Come riportato ieri sera, le forze di deterrenza hanno poi liberato Hamza.