Libia, armi USA agli alleati

TRIPOLI - L'esercito americano fornisce bombe e materiali militari agli alleati che, sotto la guida della NATO, stanno effettuando attacchi contro la Libia. Lo ha annunciato il Pentagono. «Abbiamo fornito materiale, comprese munizioni, agli alleati e partner che sono impegnati nelle operazioni in Libia», ha dichiarato in un comunicato il portavoce Dave Lapan. È la prima volta che il Pentagono conferma pubblicamente di fornire munizioni ai suoi alleati. Da quando la NATO ha assunto la guida della campagna di Libia (1. aprile), gli Stati Uniti hanno fornito «parti staccate, munizioni e sostegno tecnico» per un valore di 24,3 milioni di dollari, ha dichiarato Lapan.

La guerra nel Paese intanto continua. Quattro esplosioni sono state udite ieri sera a Tripoli, colpita da due giorni da intensificati raid della NATO. Lo ha riferito un giornalista dell'Afp senza poter precisare il sito preso di mira. In precedenza l'agezia ufficiale libica Jana aveva riferito che altri raid hanno colpito la città di Nalut, 230 km circa a sud ovest di Tripoli, prendendo di mira «siti civili e militari». Nalut si trova nella zona montuosa di Jebel Nafussa, teatro da diverse settimane di scontri fra gli insorti e le forze fedeli al colonnello Muammar Gheddafi.