Italia

«Lino Banfi rappresentante per l’Unesco», bufera su Di Maio

Il ministro pentastellato propone l’attore comico come membro della commissione dell’Organizzazione - Salvini: «E Jerry Calà?» - Su Facebook scoppia la polemica
(foto Youtube)
Red. Online
22.01.2019 15:49

ROMA - Il vicepremier italiano Luigi Di Maio ha annunciato quest’oggi all’evento del M5S sul reddito di cittadinanza che l’attore Lino Banfi verrà nominato membro della commissione che rappresenta l’Italia all’Unesco. «Ne approfittiamo per dare una notizia all’Italia che a me riempie di orgoglio: abbiamo individuato Lino Banfi perché rappresenti l’Italia nella commissione italiana per l’Unesco. Abbiamo fatto Lino Banfi patrimonio dell’Unesco», ha detto il ministro pentastellato. Attualmente non è tuttavia chiaro il ruolo specifico che rivestirà l’attore per l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura. Dopo l’annuncio gli utenti dei social network si sono scatenati, e pure il ministro degli Interni Matteo Salvini non si è risparmiato qualche battute: «Lino Banfi ambasciatore all’Unesco? Va bene, e Jerry Calà, Renato Pozzetto, Umberto Smaila? Scherzi a parte, sorridiamo che l’Italia è così bella che chiunque la può rappresentare e difendere» ha ironizzato il leader leghista su Facebook. Più duro invece il presidente del Pd Matteo Orfini, che ha parlato di «uno schiaffo al merito e alla competenza che umilia chi fa sacrifici ogni giorno per studiare». Molti internauti si sono proprio indignati per le esternazioni dello stesso Lino Banfi. L’attore 81.enne ha infatti spiegato che le commissioni sono state composte da plurilaureati con conoscenze geografiche e del patrimonio artistico italiano superiori alle sue, ma che il suo obiettivo sarà quello di «portare un sorriso, in qualunque modo, anche nei posti più seri». Un’affermazione che non è andata giù ai numerosi giovani laureati che non riescono a trovare un lavoro.