Londra, resta in carcere il trader UBS

Ha fatto perdere alla banca 1,8 miliardi - Comparirà in aula il 20 dicembre
AtseAfp
22.11.2011 15:00

LONDRA - L'ex dipendente dell'UBS di Londra, accusato di malversazione per aver fatto perdere alla banca 1,8 miliardi di franchi, rimane in detenzione preventiva. Dovrà comparire davanti alla giustizia il 20 dicembre.Oggi la Southwark Crown Court ha sentito il trader, che si è limitato a confermare il proprio nome. I giudici hanno rinviato il caso di quattro settimane, su richiesta della difesa, che ha chiesto più tempo per esaminare i documenti.Il 31enne - che ha compiuto operazioni non autorizzate a carattere speculativo - è accusato dalle autorità britanniche di truffa e falsità in documenti. Era stato arrestato il 15 settembre. La vicenda aveva portato alle dimissioni del Ceo Oswald Grübel.Il trader, originario del Ghana, era entrato nella banca nel 2002 e lavorava con prodotti finanziari complessi presso il comparto ETF (Exchange Traded Funds). Sulle circostanze che hanno portato alle perdite si occupano anche le autorità svizzere e britanniche che vigilano sui mercati finanziari.