Chiasso

L'ufficio cambi già preso di mira nel 2017

Le ricerche dell'uomo che questa mattina ha minacciato un dipendente armato di pistola sono ancora in corso – Il responsabile della rapina di sei anni fa è stato condannato
© Rescue Media
Stefano Lippmann
29.11.2023 17:29

Non era la prima volta che in corso San Gottardo a Chiasso veniva estratta un’arma da fuoco per tentare una rapina. Una scena che si è ripresentata questa mattina poco dopo le 7. Le ricerche del rapinatore, immediatamente scattate, sino ad ora non hanno dato esito positivo. Stando a nostre informazioni, però, il suo passaggio nella cittadina non è passato inosservato: le telecamere della videosorveglianza sarebbero infatti riuscite a immortalarlo. Le forze dell’ordine sono quindi alla ricerca di un uomo, alto 175-180 centimetri che al momento della rapina indossava jeans, una giacca grigia, scarpe marroni e portava uno zaino nero. Eventuali testimoni che hanno notato movimenti sospetti nelle vicinanze dell’ufficio cambi sono pregati di contattare la polizia al numero 0848/25.55.55.

Come detto, non è la prima volta che l’ufficio veniva preso di mira. Una rapina era già avvenuta il primo giugno del 2017. Poco dopo le 14 l’uomo, pistola in pugno, aveva minacciato una cassiera. Per farsi strada attraverso una porta blindata, l’individuo aveva anche esploso due colpi di pistola. Non riuscendo nel suo intento, pochi istanti dopo aveva minacciato un cliente dell’ufficio cambi, facendosi consegnare all’incirca 2.000 franchi prima di darsi alla fuga. La sua fuga durò ben poco: venne infatti fermato il giorno stesso. Ad ottobre, infine, venne condannato a cinque anni di detenzione, sospesi per consentire un trattamento stazionario.

In questo articolo: