Lugano Airport, Davide Pedrioli diventa consulente strategico del Municipio di Lugano

Novità per quanto riguarda Lugano Airport. Davide Pedrioli diventerà dal 1. gennaio 2026 consulente strategico del Municipio di Lugano con un mandato mirato e circoscritto ai principali dossier istituzionali. A comunicarlo è lo stesso Municipio di Lugano.
«La fase attuale rappresenta per Lugano Airport un momento di transizione delicato, segnato da importanti dossier istituzionali in corso, tra cui il rinnovo della concessione federale trentennale e l’aggiornamento della scheda PSIA (master plan aeroportuale)», si legge nella nota inviata ai media. «In questo contesto, il Municipio di Lugano ha ritenuto opportuno definire e rendere più chiara la ripartizione delle responsabilità strategiche e operative, al fine di garantire continuità, stabilità e un adeguato presidio istituzionale, accompagnando lo scalo verso il futuro assetto gestionale».
Pedrioli si occuperà in particolare «dell’aggiornamento della scheda PSIA, del rinnovo della concessione federale in coordinamento con i Comuni di Agno, Bioggio e Muzzano, il Cantone e le autorità federali, dell’avvio della procedura per un futuro avvicinamento satellitare, nonché del coordinamento del Gruppo di Lavoro Aeroporto (GLA), che allestirà il messaggio municipale concernente le future modalità di gestione dello scalo e le possibili forme di coinvolgimento di investitori privati».
Come già risaputo, quindi, la piena responsabilità operativa dell’aeroporto passerà a Christian Castelli, attuale direttore operativo (Accountable Manager), che «assumerà la gestione dell’esercizio aeroportuale, del personale e delle relazioni ordinarie con l’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC), i partner operativi, i fornitori e la clientela».
Entrato a Lugano Airport nel 2024, Castelli ha progressivamente maturato esperienza diretta nella gestione aeroportuale, consolidando il proprio ruolo operativo e assumendo oggi la piena responsabilità dell’esercizio. Il nuovo assetto formalizza e chiarisce una ripartizione dei compiti che, di fatto, era già in atto, rafforzando la distinzione tra il presidio dei dossier strategici e la gestione operativa quotidiana dello scalo.
Lugano Airport si avvia a chiudere l’esercizio 2025 con una crescita del numero di voli e del fatturato. «Il nuovo assetto direzionale consentirà di affrontare il 2026 con una solida stabilità operativa e con un quadro decisionale chiaro sui prossimi passi, nell’ottica di traghettare l’aeroporto verso il futuro assetto gestionale, a beneficio della clientela, dei collaboratori e del territorio», conclude la nota del Municipio.
