Ticino

Lupo, il Cantone ha deciso: i componenti del branco Carvina verranno tutti abbattuti

Decisa la regolazione proattiva di tre branchi in Ticino - Per entrambi i branchi Bedretto e Madom si prevede la rimozione di un giovane esemplare nato nel 2025
©MICHAEL BUHOLZER
Red. Online
03.09.2025 13:57

Il Cantone ha deciso. Per il periodo settembre 2025 – gennaio 2026 verrà effettuata una regolazione proattiva dei branchi di lupi in Ticino basata sulla modifica dell’Ordinanza federale sulla caccia entrata in vigore il 1° febbraio 2025. Una decisione che porterà all'abbattimento di esemplari appartenenti ai branchi Bedretto, Madom, e Carvina.

In particolare, il branco Carvina, ha fatto sapere il Consiglio di Stato in un comunicato, verrà totalmente «rimosso».

L'analisi

La decisione, si legge nella nota, è basata su un'analisi della situazione lupo 2025 del Cantone Ticino, elaborata dall’Ufficio della caccia e della pesca (UCP). Questa documentava ad agosto 2025 la presenza di 7 branchi di lupo sul territorio cantonale: Onsernone, Val Colla, Carvina, Lepontino, Gridone, Madom e Bedretto, così come la presenza di 4 coppie stabili.  

Alla luce di questi elementi e considerate le predazioni di animali da reddito attribuite al lupo durante gli ultimi 12 mesi, lo scorso 6 agosto il Consiglio di Stato ha presentato all’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) una richiesta di regolazione per i branchi Bedretto, Madom, e Carvin, supportata dalla documentazione certa della presenza di 2 giovani lupi nati nel 2025 sia nel branco Madom (evidenza acquisita il 23 luglio) sia nel branco Bedretto (evidenza acquisita l’8 agosto).

I dettagli

Per ciascuno dei branchi Bedretto e Madom è stata chiesta una regolazione che prevede l’abbattimento fino a due terzi dei lupi nati nel 2025: ciò corrisponde alla rimozione di un giovane esemplare per branco. Invece, per il branco Carvina, «che ha mostrato un comportamento indesiderato uccidendo in almeno 2 occasioni animali da reddito ritenuti adeguatamente protetti», è stata richiesta la rimozione totale del branco.

Per i restanti 4 branchi, evidenzia il Consiglio di Stato, «non essendo ancora documentata una presenza di giovani lupi di quest’anno, è stata richiesta in via generale la possibilità di regolarli mediante l’abbattimento di due terzi di lupi nati nel 2025, qualora e non appena venga accertata in modo documentabile la presenza di due o più piccoli». L’estensione delle aree occupate da alcuni di questi branchi e il loro carattere transfrontaliero, sottolinea il comunicato, «complicano l’acquisizione di queste informazioni, considerato che spesso la loro riproduzione non avviene su suolo ticinese». 

L'UFAM

L'UFAM, si legge poi, non si è espresso sulla richiesta per la rimozione del branco Carvina, mentre ha accolto le richieste di regolazione di Bedretto e Madom.

Questi, riassumendo, gli ordini di regolazione:

  • Branco Madom: abbattimento fino a 2/3 dei lupi nati nel 2025. Sulla base delle informazioni ad oggi disponibili ciò corrisponde all’abbattimento di 1 giovane dell’anno.
  • Branco Bedretto: abbattimento fino a 2/3 dei lupi nati nel 2025. Sulla base delle informazioni ad oggi disponibili ciò corrisponde all’abbattimento di 1 giovane dell’anno.
  • Branco Carvina: rimozione totale del branco.

Le singole decisioni, ricorda il Consiglio di Stato, saranno esecutive con la loro pubblicazione sul Foglio Ufficiale e avranno validità fino al raggiungimento delle quote di abbattimento assegnate o al più tardi fino al 31 gennaio 2026.