Macron lancia il “reddito universale di attività”

PARIGI - Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato l'introduzione di un "reddito universale di attività" entro il 2020. La misura, che punta a garantire che tutti possano "vivere degnamente", è stata illustrata nel quadro del nuovo piano anti-povertà presentato oggi dal leader francese. La Francia allo stato attuale prevede un reddito minimo garantito ai senza lavoro e a chi non beneficia più dei sussidi di disoccupazione, ed è fissato a 550 euro al mese. Con il nuovo "reddito universale di attività", il sistema verrà modificato e il denaro sarà accessibile anche ai lavoratori che non guadagnano abbastanza per poter vivere "decentemente". Secondo Macron il sistema dovrà "garantire una soglia minima di dignità a tutti", e "sarà universale, perché ognuno potrà accedervi, dal momento in cui i suoi redditi passeranno sotto una certa soglia".
Secondo il presidente francese il reddito sarà "semplice, equo e trasparente" rispetto a quello attuale, che "comporta troppe variazioni e non è sempre di facile accesso". Il numero uno dell'Eliseo intende però inserire paletti e obblighi, per verificare che il beneficiario stia davvero cercando un lavoro. Chi accede al nuovo reddito dovrà "seguire un percorso di inserimento professionale in cui sarà impossibile rifiutare più di due offerte di lavoro consecutive".
