Madonna presenta il suo «W.E.»

A Venezia il secondo film della pop star
AtseAnsa
01.09.2011 15:35

«Certo che in Wally Simpson c'è un po' di me, ma mi identifico in lei in quanto icona che viene spesso ridotta a uno stereotipo. La Simpson non è stata mai davvero capita e ho cercato di ritrarre soprattutto la sua umanità». Così oggi Madonna nella strapiena e attesissima conferenza stampa del suo secondo film «W.E.» («Edward e Wallis: Il mio regno per una donna»), fuori concorso alla Mostra internazionale d'arte cinematografica. Una pop star vestita con un abito bianco e nero molto semplice e che può ricordare lo stile della Simpson (interpretata da Andrea Riseborough) e con una buona disponibilità verso le domande dei giornalisti ma anche una Madonna che non nasconde il suo lato spirituale (da qualche anno è studiosa di Cabala) e che ad un certo punto si lascia andare ad un inno all'amore: «Non credo che l'amore possa mai essere banale - dice Madonna - perché capire l'amore è capire l'essenza stessa di Dio. Senza amore non potremmo esistere», conclude.