Mafia Capitale, vent'anni a Massimo Carminati

ROMA - Vent'anni a Massimo Carminati e diciannove anni a Salvatore Buzzi. Si chiude con condanne decisamente più basse (250 anni rispetto agli oltre 500 anni di carcere richiesti dai pm) e con la caduta dell'accusa di associazione mafiosa il processo di I grado di Mafia capitale.
Ad emettere la sentenza nell'aula bunker di Rebibbia, presente la sindaca di Roma Virginia Raggi, la X sezione penale del Tribunale, presieduta da Rosanna Ianniello. Alla sbarra c'erano 46 imputati. Cinque le assoluzioni: l'ex dg di Ama, Giovanni Fiscon per il quale la Procura aveva chiesto 5 anni; Rocco Rotolo e Salvatore Ruggiero, accusati di essere il collegamento del clan Carminati & Buzzi con la 'ndrangheta; Giuseppe Mogliani e Fabio Stefoni.
Per l'ex Nar Massimo Carminati, che ha accolto la lettura del verdetto collegato in videoconferenza dal carcere di Parma dove è detenuto in regime di 41 bis, la condanna più dura: 20 anni di reclusione e 14mila euro di multa contro i 28 anni chiesti dalla procura. Al "ras delle cooperative" Buzzi sono stati inflitti 19 anni, contro i 26 anni e 3 mesi richiesti. Tra gli altri, per Riccardo Brugia, considerato il braccio destro di Massimo Carminati, la condanna è a 11 anni (la richiesta per lui era 25 anni e 10 mesi). Per l'ex capogruppo Pdl alla Regione Lazio Luca Gramazio, unico politico con l'accusa di associazione mafiosa, la condanna è a 11 anni di carcere (contro i 19 e sei mesi chiesti dai pm), per Mirko Coratti, ex presidente dell'assemblea capitolina, a 6 anni (erano stati chiesti 4 anni e 6 mesi).
Dieci anni la condanna per l'ex amministratore delegato di Ama, Franco Panzironi, per cui la procura aveva chiesto 21 anni, mentre Luca Odevaine, ex componente del Tavolo di coordinamento nazionale sui migranti del Viminale, è stato condannato a sei anni e sei mesi di reclusione, nonostante per lui la procura avesse chiesto 2 anni e 6 mesi per la "collaborazione" fornita alle indagini.
Condanna a 5 anni di carcere per Andrea Tassone, ex presidente Pd del Municipio di Ostia (la procura aveva chiesto 4 anni), a tre anni di reclusione per Giordano Tredicine, ex consigliere comunale di Forza Italia (la richiesta era 4 anni). Condanna a 5 anni di reclusione per Nadia Cerrito, segretaria di Salvatore Buzzi: per lei i pm avevano chiesto 18 anni.