Malesia: vignettista antigoverno rischia 43 anni

BANGKOK - Un vignettista malese critico del governo è stato accusato oggi di sedizione con nove capi di imputazione, che gli potrebbero costare 43 anni. Le accuse si riferiscono a tweet postati in febbraio dopo la conferma della condanna per sodomia contro il leader dell'opposizione Anwar Ibrahim, una sentenza considerata politica dai suoi sostenitori e dalle principali organizzazioni per i diritti dell'uomo.
Zunar, lo pseudonimo di Zulkiflee Anwar Alhaque, è stato rilasciato su cauzione dopo l'arresto avvenuto in febbraio. In risposta alle accuse, l'artista ha pubblicato su Twitter una nuova vignetta, che lo ritrae intento a disegnare con una matita tenuta tra i denti, dato che gli arti sono immobilizzati dalle catene. "Continuerò a disegnare fino all'ultima goccia d'inchiostro", ha scritto nella vignetta.