Mali, il nord nelle mani dei tuareg

BAMAKO - Il Movimento nazionale di liberazione dell'Azawad (Mnla), componente fondamentale della ribellione tuareg nel Mali, ha proclamato oggi l'indipendenza dell'Azawad, con una dichiarazione sul sito web dell'Mnla e tramite un portavoce al canale France 24.«Proclamiamo solennemente l'indipendenza dell'Azawad», ha dichiarato Mossa Ag Attaher, indicando di voler rispettare «le frontiere con gli stati limitrofi» Il portavoce ha quindi condannato il rapimento ieri del console dell'Algeria a Gao «per mano di un commando terrorista» durante un'operazione «molto violenta». L'Azawad è una regione considerata come la culla naturale dei tuareg.La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) ha sospeso le proprie attività nel nord del Mali a causa dell'insicurezza nella regione dopo il golpe militare. Pure interrotti gli aiuti diretti allo Stato centrale, ha indicato ieri sera la DSC.Nel Mali settentrionale la cooperazione allo sviluppo elvetica sosteneva in particolare progetti umanitari del Programma alimentare mondiale (PAM) e del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR). Queste attività hanno dovuto essere interrotte a causa dell'avanzata dei ribelli tuareg. Il personale umanitario dell'Onu è stato evacuato verso il sud del Paese.