Marchionne, da Zurigo ancora bocche cucite

L'ospedale universitario svizzero non conferma e non smentisce la morte dell'ex ad di Fca - Sarebbe deceduto a causa di un arresto cardiaco
Marchionne era ricoverato in Svizzera dal 27 giugno.
Red. Online
25.07.2018 14:38

ZURIGO - L'ospedale universitario di Zurigo non conferma e non smentisce la morte di Sergio Marchionne, avvenuta oggi all'età di 66 anni. Una portavoce del nosocomio, interpellata da un giornalista dell'Ansa sull'ora del decesso del top manager del Lingotto non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione. Un elicottero del soccorso svizzero è partito dall'ospedale alle 10.30: un indizio che però non può lasciare intuire nulla sul futuro della salma di Marchionne. 

La morte del top manager è stata comunicata stamane da John Elkann, amministratore delegato di Exor, la holding del gruppo Agnelli. Le condizioni di Marchionne erano state definite "irreversibili" solo pochi giorni fa. Secondo quanto ha appreso da La Stampa, la causa del decesso sarebbe un arresto cardiaco avvenuto durante la fase di recupero dall'intervento. Marchionne sarebbe poi stato trasportato nel reparto di rianimazione dove avrebbe avuto un ulteriore attacco cardiocircolatorio che lo avrebbe portato a un decesso naturale. Secondo fonti dell'ospedale, citate sempre da La Stampa, il tumore non è la causa del decesso. Sulla camera ardente e sul funerale non ci sono ancora indicazioni.

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