Marocco, 350mila euro per la foto della "falsa kamikaze"

Ats
03.01.2016 19:05

RABAT - Era stata identificata come la kamikaze degli attentati terroristici di Parigi. In realtà la foto era di una ragazza marocchina, Nabila Bakkacha, che si era riconosciuta in quegli scatti pubblicati sui giornali. Le immagini di lei nella vasca da bagno hanno fatto il giro del mondo e la sua faccia è stata associata al nome di Hasna Ait Boulachen, la ragazza che si è fatta esplodere a Saint-Denis.

Nabila, in realtà, vive a Beni Mellal, centro poco lontano da Marrakech, dove conduce una vita normale. Per l'errore, il giornale britannico Daily Mail ha versato 350 mila euro alla ragazza, perché non sporgesse querela.

Ma la vicenda non è ancora conclusa. Al Massae, il quotidiano marocchino in lingua araba, riporta che Nabila non ha mai ricevuto quei soldi. Il suo avvocato si è rifiutato di consegnarli e ora è ricercato dalla polizia per truffa e abuso d'ufficio.

In un'intervista subito dopo la pubblicazione delle immagini, Nabila aveva chiarito che era stato un amico a vendere le sue foto al quotidiano britannico. Scatti privati, che la ritraggono durante un soggiorno di qualche anno fa in Francia.

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