Martedì i funerali nel cimitero verticale più alto del mondo

Si terrà lunedì la veglia funebre per Pelé, leggenda del calcio mondiale morto ieri a 82 anni. Lo annunca il suo ex club, il Santos, aggiungendo che i funerali avranno luogo il giorno dopo, martedì 3 gennaio, a Santos, la città del sud est del Brasile dove Pelé giocò per quasi tutta la sua carriera di club.
Per la veglia sarà aperto lo stadio Urbano Caldeira, meglio conosciuto come Vila Belmiro, il tempio del Santos, «lì dove Pelé ha incantato il mondo», come annunciato dal club. Il feretro di Pelé sarà poi portato in un corteo funebre per le vie della città, prima di celebrare una cerimonia religiosa in forma privata.
Pelé verrà sepolto in un cimitero verticale considerato come il più alto del mondo, nel municipio di Santos. Lo riferisce la testata O' Globo, che ricorda che il campione brasiliano acquistò anni fa una serie di loculi per sé e la famiglia nel Memoriale della Necropoli Ecumenica.
Il cimitero è affacciato sull'Estádio Urbano Caldeira. «Non sembra un cimitero», disse Pelé al momento dell'acquisto del loculo al nono piano della struttura, sottolineando che «trasmette pace e tranquillità spirituale». Pelé, prosegue O' Globo ha scelto il nono piano del memoriale in onore di suo padre, che da giocatore indossava la maglia numero nove del Santos.
Il cimitero verticale, situato nel quartiere di Marapé, è stato inserito nel Guinness dei primati dal 1991 come il più alto del mondo, e custodisce le spoglie dei parenti e degli amici di Pelé. L'acquisto di un intero piano per la famiglia, riferisce la testata, è avvenuto il 7 luglio 2003, quando Pelé aveva 62 anni.
«Ci identifichiamo molto con Santos e abbiamo deciso che qui è il posto dove tutti rimarranno per sempre e insieme. Mia nonna Ambrosina, mia zia Maria e mio padre Dondinho erano minatori dello stato di Minas Gerais, ma prima di morire avevano già detto di voler restare a Santos, e il Santos è nel mio cuore», dichiarò Pelé, nel 2003.
Nel cimitero sono già sepolti il fratello di Pelé, Jair Arantes do Nascimento, Zoca, morto nel 2020; sua figlia, Sandra Arantes do Nascimento, morta nel 2006; così come Antonio Wilson Honório, Coutinho, compagno d'attacco del mitico Santos due volte campione del mondo nel 1962/1963, e scomparso nel 2019.
Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha decretato tre giorni di lutto, in un decreto pubblicato sulla Gazzetta ufficiale: «Viene decretato il lutto ufficiale in tutto il Paese, segno di rispetto dopo la morte di Edson Arantes do Nascimento».