Lo scandalo

Mazzette per entrare nei college, Felicity Huffman dietro le sbarre

L’attrice resa famosa dalla serie tv «Casalinghe disperate», è stata condannata a 14 giorni di carcere nel processo per le ammissioni a pagamento nei college statunitensi blasonati
Foto Keystone
Ats
13.09.2019 22:10

La pluripremiata Felicity Huffman, 57 anni, resa famosa dalla serie tv «Casalinghe disperate», è stata condannata a 14 giorni di carcere nel processo per lo scandalo delle ammissioni a pagamento in college statunitensi blasonati. È la prima condanna dopo le indagini.

La star, che si è dichiarata colpevole, dovrà pagare anche una multa di 30’000 dollari e frequentare 250 ore di servizi socialmente utili. Era accusata di aver pagato 15’000 dollari per manipolare i risultati di un test della figlia.

L’accusa aveva chiesto per lei un mese di prigione, seguito da 12 mesi di libertà vigilata e una multa di 20’000 dollari.

L’inchiesta, condotta dalla procura di Boston, aveva accertato il pagamento di mazzette da 100’000 dollari a 6,5 milioni di dollari per far entrare i figli dei vip in alcune delle più prestigiose università americane.

In manette era finita una cinquantina di persone: 33 genitori, 13 tra coach e dirigenti scolastici e un imprenditore californiano che avrebbe fatto da tramite incassando 25 milioni di dollari dal 2011.

La lista dei college include Yale, Standford, Georgetown, University of California (Ucla), University of Southern California (Usc), University of San Diego, University of Texas, Wake Forest University. Tra gli arresti eccellenti, oltre alla Huffman, anche quello di Lori Loughlin (55), che ha recitato nella nota serie tv Full House (Gli amici di papà) ed è stata la protagonista di Summerland, telefilm statunitense arrivato anche in Italia nell’estate del 2005. Nella retata era finito pure il marito della Loughlin, Massimo Giannulli, celebre designer di moda.