Mendrisiotto terra di sagre, scocca l’ora della castagna

Autunno significa «stagione dell’abbondanza», intesa come dei raccolti. Nel Mendrisiotto ad abbondare in questo periodo è però qualcos’altro: le sagre, quelle di paese. Forse nella regione queste settimane sarebbe più opportuno chiamarle «stagione delle sagre», tanto gli eventi sono attesi, amati e di numerosi.
Lo è stata la Sagra dell’uva – tornata al suo nome originale per la gioia di molti affezionati – e lo è, almeno sulla carta, anche la prossima in calendario: la Sagra della castagna della Valle di Muggio. Ad ospitarla quest’anno sarà la frazione di Cabbio e le premesse sembrano proprio essere quella di un’edizione fortunata: «I posti a disposizione per prendere parte all’evento con una bancarella sono andati quasi a ruba. A un certo punto, come succede praticamente ogni anno, abbiamo dovuto dire basta», esordisce Claudio Piazza, presidente del comitato organizzatore.
La data da segnare in agenda è domenica 13 ottobre, tra le 10 e le 17. Quel giorno 43 tra artigiani, produttori e associazioni del territorio daranno vita a un grande mercato (con esibizioni e dimostrazioni di artigianato), la cui protagonista indiscussa sarà naturalmente la castagna da sempre simbolo della Valle di Muggio, in tutte le sue variazioni. «I paesi della valle sono piccoli, quindi a un certo punto dobbiamo chiudere le iscrizioni perché non riusciremmo ad accogliere altre postazioni» – ammette il nostro interlocutore, che ammette altresì che la difficoltà più grande è quella di reperire gli artigiani. Parallelamente al grande mercato daranno vita alla festa punti di ristoro e di preparazione delle castagne sul fuoco, musica, il Gruppo Costumi della Valle di Muggio e proposte per i più piccoli, tra cui una caccia al tesoro.
Ad organizzare la sagra c’è un comitato apposito. Un comitato che si rinnova ogni anno perché formato dai volontari delle associazioni del paese ospitante: quest’anno gli Amici di Cabbio e il patriziato locale. A fare da mantello c’è sempre la Pro Valle di Muggio. «La preparazione dura mesi, è infatti iniziata a marzo». Per capire l’ampiezza della macchina organizzativa basta pensare che ci saranno oltre 130 volontari.
Un consiglio in anticipo per chi raggiungerà Cabbio: utilizzare i mezzi pubblici che per l’occasione saranno potenziati (per la prima volta il bus navetta raggiungerà anche la stazione di Mendrisio). Per chi utilizzerà l’auto privata saranno allestiti dei posteggi prima di Cabbio, da cui partirà poi una navetta. Informazioni sugli orari e altri dettagli sono disponibili sulla pagina Facebook della Sagra. L.Tr