Messico, sequestrate 100 persone

Catturati da un gruppo armato - Governo smentisce
AtseAnsa
21.12.2010 20:43

TUXLA-GUTIERREZ - Un centinaio di clandestini di Paesi dell'America centrale sarebbero stati sequestrati dopo l'attacco a un treno da parte di un gruppo di messicani. Lo ha riferito il responsabile di un rifugio cattolico, precisando che la vicenda risale a giovedì ed è avvenuta nel sud del Messico. È venuta alla luce, ha detto il responsabile, in seguito alle testimonianze di immigrati che sono riusciti a sfuggire al sequestro. Il Governo messicano ha smentito la notizia, definendola priva di fondamento. Da parte sua, il ministero degli Esteri del Salvador ha però comunicato che una cinquantina di immigrati di diverse nazionalità sarebbero stati rapiti giovedì nello Stato messicano di Oaxaxa (sud) da un gruppo armato che aveva ostruito i binari con tronchi di legno e pietre.

«In seguito alle testimonianze che abbiamo raccolto - ha raccontato padre Heyman Vasquez, direttore del rifugio cattolico - sul treno c'erano circa 300 immigrati. Poco prima dell'assalto, 80 sono stati arrestati in un'operazione di polizia. Alcuni chilometri dopo, sono arrivati uomini armati che hanno bloccato il convoglio e hanno portato via un centinaio di persone, in prevalenza honduregni». Lo scorso agosto 72 migranti clandestini, in gran parte originari dell'America centrale, erano stati massacrati in Messico.