Messico, ucciso signore della droga

CITTÀ DEL MESSICO - Ignacio 'Nacho' Coronel, signore della droga messicana, è stato ucciso in uno scontro a fuoco con soldati dell'esercito federale a Guadalajara.Coronel, considerato il braccio destro di Joaquin Guzman, il narcotrafficante più ricercato del Messico, era conosciuto con il soprannome di 'Re del cristallo', perchè controllava tutta la produzione e lo spaccio di metanfetamine verso gli Stati Uniti.Gli Usa avevano offerto 5 milioni di dollari per qualsiasi informazione che potesse portare alla sua cattura.
L'uccisione di 'Nacho', ha detto il ministro della Difesa messicano, è un duro colpo per il cartello di Sinaloa di cui Coronel avrebbe assunto la guida dopo Guzman 'il tappo'.Secondo fonti del governo messicano, dall'inizio dell'offensiva contro i narcotrafficanti lanciata dal presidente Felipe Calderon quattro anni fa sono morte 25mila persone in violenze legate alla droga. Calderon è stato spesso accusato di essere più indulgente con il cartello di Sinaloa rispetto ad altri gruppi di narcotrafficanti.A dicembre l'esercito aveva ucciso un altro signore della droga, Arturo Beltran Leyva, conosciuto con una serie di soprannomi inquietanti da 'Il capo dei capi' a 'La morte'.