Danimarca

Mette Frederiksen presa a pugni a Copenaghen

La premier è stata aggredita da un uomo che è stato poi arrestato
© KEYSTONE (AP Photo/Jeremias Gonzalez)
Ats
07.06.2024 22:05

La prima ministra danese Mette Frederiksen è stata aggredita e presa a pugni stasera a Copenaghen da un uomo che è stato poi arrestato. Lo riferisce l'agenzia di stampa danese Ritzau. Secondo quanto riferito, l'incidente è avvenuto nella piazza del mercato Kultorvet  Frederiksen si è detta «scioccata» da quanto accaduto.

Mette Frederiksen, 46 anni, è alla guida del partito socialdemocratico danese, alla testa di una coalizione di centrosinistra dal giugno del 2019. La premier ha condotto in varie occasioni la campagna elettorale con la candidata leader dei socialdemocratici all'UE, Christel Schaldemose, in vista delle elezioni europee di domenica.

Schaldemose fa sapere però, come riporta Ritzau, che stasera la presenza di Frederiksen al Kultorvet non era legata alla sua campagna elettorale.

Le reazioni

«Sono profondamente scioccato dall'aggressione alla mia collega e amica Mette Frederiksen a Copenaghen. Condanno fermamente qualsiasi forma di violenza contro i leader democraticamente eletti nelle nostre società libere. I miei pensieri sono con te e ti auguro forza in questo momento difficile». Lo scrive su X il premier finlandese Petteri Orpo.

Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha definito «disgustoso» l'attacco alla premier danese.  Stesse parole usate dalla presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola. Michel si è detto «indignato»: «Condanno fermamente questo vile atto di aggressione. Tutti i miei pensieri sono con te e la tua famiglia, cara Mette, e spero che tu possa superare presto questo orrendo attacco».

La campagna elettorale per le europee si chiude con un grave episodio di violenza. L'aggressione alla premier danese è l'ultima in ordine di tempo avvenuta sul suolo europeo ai danni di un leader politico, in vista del cruciale appuntamento di sabato e domenica. Il 15 maggio era toccato al premier slovacco Robert Fico ferito gravemente da alcuni colpi di arma da fuoco, sottoposto a più interventi in ospedale e uscito da poco dalla terapia intensiva.

In Germania, a distanza di pochi giorni, Mannheim è stato l'epicentro di un duplice attacco a politici di estrema destra: due giorni fa è stato aggredito il candidato comunale AfD mentre il venerdì precedente un afghano di 25 anni aveva ferito sei persone durante un raduno di un movimento anti-Islam di estrema destra. In quella occasione un poliziotto era morto per le ferite riportate nell'agguato.

«Cara Mette, sono rimasta sconvolta dalla notizia della tua aggressione di questa sera. Condanno questo atto spregevole che va contro tutto ciò in cui crediamo e per cui lottiamo in Europa. Ti auguro forza e coraggio, so che ne hai in abbondanza», ha scritto su X la presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen.