Mobilità condivisa: una nuova spinta da Bird

ZURIGO - Ancora un fornitore di mezzi lenti a noleggio sulle rive della Limmat? Ebbene sì. Dal fine settimana gli zurighesi possono rallegrarsi di un altro nuovo mezzo di trasporto cittadino di questo tipo. A importarlo è stata una promettente azienda americana. Il suo nome è Bird e nella città di Zwingli dà in prestito veloci e moderni monopattini elettrici a chi scarica la sua app. Il prezzo: un franco a noleggio più 30 centesimi al minuto. Distribuiti per tutto il centro, i mezzi sono localizzabili e pagabili tramite telefonino.
Il settore sembra proprio aver ingranato la marcia giusta. Bird - che, sul mercato solo da un anno circa vale già 2 miliardi di dollari - infatti non è né la prima ditta ad offrire spostamenti su due ruote nel contesto zurighese. Prima di lei lo ha già fatto Lime (come lei californiana), che dopo aver distribuito, nel 2017, le sue biciclette elettriche (a luglio erano 520) per tutta Zurigo ha introdotto, proprio come la concorrente, monopattini elettrici. Questi si aggiungono agli e-scooter (200) di Mobility, le biciclette elettriche dell'ex filiale della Mobiliare Smide (250), le bici di Züri Velo (la filiale di AutoPosale e concessionaria ufficiale della Città di Zurigo potrebbe aggiungere agli attuali 700 mezzi altri 1.550 veicoli entro l'anno prossimo), quelle di Züri rollt (300) e le 22 due ruote da carico di Carvelo2go.
Scivoloni e brusche frenateNon c'è angolo del centro in cui non si scorgano questi veicoli lasciati fra un palo e un muro o a lato di un marciapiede. Un'immagine in sé positiva: segnala che il servizio, che soddisfa la sempre più crescente fame nei poli urbani di mobilità lenta e flessibile, è apprezzato. Eppure, nella mente di molti zurighesi sono ancora vivi i ricordi di recenti e alquanto tristi scene legate all'uso di mezzi a noleggio...