Moldavia, comunisti perdono terreno

CHISINAU (Moldavia) -Il Partito comunista, al potere dal 2001, è stato sorpassato nelle elezioni legislative dai quattro partiti d'opposizione e filo-europei, i quali hanno totalizzato, secondo i risultati parziali diffusi oggi (è stato scrutinato il 65% dei voti), il 49% delle preferenze; i comunisti, invece, il 47%. Le autorità moldave si aspettano che il divario si accentui, anche perché, tradizionalmente, i comunisti ricevono più voti nelle zone rurali che nella capitale.
Ieri, mercoledì, in serata, uno dei principali partiti dell'opposizione, il partito Liberaldemocratico (PLDM), ha confermato che le quattro formazioni l'intenzione di intavolare negoziati in prospettiva di formare una coalizione governamentale tesa ad impedire ai comunisti di restare al potere.