Mondiale del Merlot: abbuffata di medaglie per il Ticino

ZURIGO - L'11.ma edizione del «Mondiale del Merlot e assemblaggi» ha nuovamente accolto, dal 20 al 22 aprile a Sierre, un gruppo di degustatori internazionali messi di fronte a dei cru eccezionali. La premiazione del concorso si è svolta oggi a Zurigo e ha visto nuovamente brillare i vini ticinesi.
Più di 430 vini proposti da 230 produttori provenienti da 20 diverse nazioni si sono confrontati, confermando così la vocazione internazionale del concorso, che ha premiato quattro vini svizzeri col massimo riconoscimento, ossia le medaglie "Gran Oro". Una di queste medaglie è stata assegnata al Ticino e più precisamente al "Vigna d'Antan", una DOC del 2014 presentata dall'azienda Brivio di Mendrisio. Le altre tre medaglie "Gran Oro" sono state assegnate a dei Merlot di Ginevra, Vaud e Vallese.
Diversi i premi speciali attribuiti. L'azienda di Guido Brivio si aggiudica ulteriori tre premi: "Miglior vino del concorso" e "Miglior assemblaggio" (ancora con il "Vigna d'Antan") e anche il premio "Gran Maestro" che ricompensa il miglior risultato d'insieme ottenuto dallo stesso vino prodotto in tre annate consecutive (2011-2012-2013). In questo caso a ottenere il primo posto è il "Riflessi d'Epoca". Il Ticino eccelle ancora con il secondo posto del premio "Gran Maestro" attribuito a Gialdi Vini SA di Mendrisio per il suo "Arzo" e trionfa anche nella categoria del miglior rosato o bianco di Merlot grazie al "Bucaneve" 2017 della cantina CAGI di Giubiasco, mentre il "Premio Vinofed" ricompensa il Merlot "Saetta" 2015 della Cantina Ghidossi di Croglio.
Delle 39 medaglie d'oro assegnate al concorso, ben 20 hanno premiato dei vini prodotti in Ticino.
Tutti i risultati:
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