A Jenin «uccisi due terroristi di Hamas»

Sono due terroristi di Hamas di alto livello le vittime dell'attacco di un drone israeliano nella città di Jenin, in Cisgiordania. Lo affermano l'esercito e lo Shin Bet, il servizio di sicurezza interno israeliano e la notizia è stata poi confermata da Hamas, scrive il Times of Israel.
I due, afferma l'Idf, erano coinvolti nella pianificazione di un attacco nella Valle del Giordano la scorsa settimana, in cui è rimasto ucciso il 23enne Yonatan Deutsch e un altro civile è stato ferito.
Ahmed Abu Ara, di Aqqaba, e Raafat Dawasi, di Silat al-Harithiya, sono stati uccisi nell'attacco del drone che ha preso di mira l'auto in cui si trovavano, a Jenin.
L'Idf e lo Shin Bet affermano che Abu Ara era coinvolto in altri attacchi terroristici e nella fabbricazione di ordigni esplosivi, mentre Dawasi era un membro di spicco della rete terroristica di Hamas a Jenin.
Dal canto loro, due soldati israeliani sono morti nella Striscia di Gaza a causa di un bomba piazzata da Hamas sul ciglio della strada. Lo riferisce Times of Israle e Al Jazeera che citano l'esercito. I due, il sergente maggiore Mordechai Yosef Ben Shoam, 34 anni, dell'8119° Battaglione della Brigata Gerusalemme, di Geva Binyamin e il maggiore Yotam Itzhak Peled, si trovavano a bordo di un convoglio per rifornire di attrezzature le truppe nel quartiere meridionale di Zeitoun, a Gaza City, quando durante il tragitto nel corridoio di Netzarim è esplosa una bomba.
I militanti di Hamas hanno anche aperto il fuoco contro le truppe del convoglio, prima di fuggire, secondo una prima indagine dell'Idf e una dichiarazione di Hamas.