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La capitale ucraina ha resistito a uno dei più grandi attacchi missilistici russi dall'inizio della guerra – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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22:18
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«La guerra ha cambiato il nostro mondo»
L'aggressione russa all'Ucraina «ha cambiato il nostro mondo» e avrà «serie conseguenze» sulla vita dell'Europa e del mondo intero. Lo ha dichiarato sabato il Primo ministro lituano Ingrida Šimonytė all'assemblea del partito di governo Lega Patriottica. «La guerra energetica e la guerra alimentare, che il presidente russo Putin sta combattendo, assieme alla guerra fisica, contro l'Europa e il mondo, non possono non avere conseguenze sulla nostra vita», ha affermato Šimonytė. La situazione attuale rende tuttavia possibile vedere chiaramente «la saggezza delle decisioni prese in passato», prima fra tutte l'acquisto di una nave per le operazioni di ri-gasificazione grazie alla quale il Paese gode di un maggior grado di autonomia in campo energetico. L'azione del governo, ha aggiunto il primo ministro, dovrà avere come prospettiva il lungo periodo e prevedere «con lungimiranza» i possibili scenari futuri per adottare le misure preventive più adatte.
21:32
21:32
Torna l'elettricità per 6 milioni di persone ma problemi con l'acqua
Dopo gli attacchi russi di ieri, l'elettricità è stata ripristinata per quasi 6 milioni di ucraini ma ci sono grossi problemi con l'approvvigionamento idrico. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale.
«I lavori di riparazione continuano senza interruzioni dopo l'attacco terroristico. Naturalmente, c'è ancora molto da fare per stabilizzare il sistema», ha detto.
19:41
19:41
«Putin disposto a perdere fino a 300.000 soldati»
Vladimir Putin è disposto ad accettare la morte o il ferimento di 300.000 soldati russi, tre volte le perdite di Mosca sinora. Lo ha detto un paese membro della Nato al New York Times.
Persone vicine al leader del Cremlino hanno rivelato, inoltre, che è pronto a sacrificare vite e denari «per un periodo di tempo indefinito». Un messaggio che secondo il quotidiano è stato recapito anche all'amministrazione Biden.
«Non importa quanti soldati russi vengano uccisi o feriti sul campo di battaglia, la Russia non si arrenderà», avrebbero detto funzionari russi in un raro incontro faccia a faccia con omologhi americani il mese scorso.
18:55
18:55
Bombardato un centro per aiuti a Kherson, morta una donna
I russi hanno bombardato il villaggio di Stepanovka alla periferia di Kherson, colpendo la sede degli aiuti umanitari, uccidendo una donna e ferendo due persone. Lo denuncia il vice capo dell'ufficio del presidente Kyrylo Tymoshenko su Telegram, come riportano i siti ucraini. «L'attacco nemico ha danneggiato l'edificio scolastico, l'ospedale e la chiesa», ha detto.
18:53
18:53
Oltre 60 i ricorsi presentati da oligarchi russi alla Corte Ue
Oligarchi e imprese russe hanno presentato 61 ricorsi alla Corte di giustizia dell'Unione europea, per contestare le sanzioni dell'Ue emesse contro la Russia dopo l'invasione dell'Ucraina il 24 febbraio, secondo il quotidiano tedesco Bild. Lo riportano le agenzie Dpa e Belga.
L'ex proprietario della squadra di calcio del Chelsea, Roman Abramovich, figura tra loro. Secondo documenti pubblicati sul sito della Corte, gli oligarchi Grigori Berezkin e Gennady Timchenko hanno chiesto il risarcimento del «danno immateriale» subito nell'ambito delle sanzioni europee.
Berezkin ha invocato «un grave danno alla sua reputazione», sostenendo che non vi sarebbe «alcun legame materiale tra lui e la politica russa in Ucraina». L'uomo afferma inoltre di non sostenere il governo russo e ha chiesto un risarcimento simbolico di un euro. Timchenko, residente in Svizzera, ha invece chiesto un milione di euro. Accusa l'Unione Europea di un «errore di valutazione» in quanto lo associa al presidente Putin.
18:35
18:35
Mosca ha ripreso attacchi con droni iraniani
Le forze russe hanno ripreso gli attacchi contro l'Ucraina usando droni kamikaze iraniani. A sostenerlo è Andrii Yusov, portavoce della direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino, citato da Kyiv Independent.
Secondo il funzionario, l'Iran ha spedito alle forze russe un nuovo lotto di droni Shahed-131 e Shahed-136, specificando che si tratta di un lotto relativamente piccolo senza tuttavia fornire dettagli sulla quantità degli apparecchi spediti.
18:28
18:28
I russi continuano a concentrare gli sforzi su Bakhmut e Avdiivka
I russi hanno lanciato oggi 5 attacchi missilistici e effettuato più di 10 attacchi con lanciarazzi MLRS, mentre «continuano a concentrare gli sforzi sulla conduzione di operazioni offensive nelle direzioni Bakhmut e Avdiivka. In direzione di Lyman, stanno cercando di ripristinare la posizione perduta». Lo ha riferito su Facebook lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, secondo quanto riportato da Ukrainska Pravda.
«Durante la giornata in corso, il nemico ha lanciato 5 attacchi missilistici . In particolare, infrastrutture civili delle città di Druzhkovka e Kramatorsk nella regione di Donetsk sono state prese di mira. Due missili di tipo Onyx lanciati dalla Crimea temporaneamente occupata nell'Odessa regione sono stati distrutti con successo dalle forze di difesa aerea», ha scritto lo stato maggiore.
Inoltre, «gli invasori hanno effettuato più di 10 attacchi dall'MLRS alle posizioni delle nostre truppe in diverse direzioni e alle infrastrutture civili di Kherson. La minaccia di attacchi aerei e missilistici nemici rimane in tutta l'Ucraina».
18:26
18:26
Tre residenti su quattro a Kiev hanno di nuovo il riscaldamento
Il riscaldamento, interrotto a seguito degli attacchi missilistici russi ieri, è stato ripristinato per il 75% dei residenti di Kiev. Lo ha annunciato su Telegram il sindaco della capitale, Vitaliy Klitschko, citato da Ukrainska Pravda.
«Il 75% degli abitanti della capitale ha già la fornitura di calore» mentre si continua «a lavorare per il secondo giorno per stabilizzare la situazione con la fornitura di calore a Kiev», ha scritto il primo cittadino.
15:38
15:38
I russi hanno colpito un centro anziani a Kherson
Le truppe russe hanno colpito il Centro geriatrico di Kherson, che si trova nel villaggio di Stepanivka, e l'edificio è stato danneggiato. A dirlo sul servizio di messaggistica Telegram è il capo dell'amministrazione militare regionale di Kherson, Yaroslav Yanushevych, citato dall'agenzia di stampa statale ucraina Ukrinform.
Secondo Yanushevych, i russi hanno deliberatamente colpito la struttura che fornisce assistenza agli anziani, le cui finestre e porte sono state distrutte e il tetto e il portico sono stati danneggiati. Non sono state segnalate vittime.
14:52
14:52
«Da passeggiata a catastrofe, la vera guerra di Putin»
Mappe dell'Ucraina degli anni 60, ex barman inviati al fronte per servire come medici senza nessuna preparazione, nessuno strumento per comunicare a distanza. Questa è la guerra del presidente russo Vladimir Putin e delle sue truppe secondo un'inchiesta del New York Times basata su documenti, intercettazioni e piani di battaglia segreti che rivela come «una passeggiata nel parco» si sia rivelata una catastrofe.
Dopo aver assistito per settimane ai presunti successi dei soldati di Mosca in Ucraina, migliaia di operai e camionisti sono stati spediti al fronte senza nessuna preparazione, rivela il reportage. Senza cibo o proiettili. Costretti addirittura a cercare sull'enciclopedia in linea Wikipedia le istruzioni per usare armi che non avevano mai maneggiato in vita loro.
13:44
13:44
A Kiev riapre il ponte Klitschko, simbolo di resilienza
Riaperto a Kiev il «ponte di vetro» noto anche come «ponte Klitschko» colpito a ottobre dai primi bombardamenti shock sulla capitale ucraina che fino a quel momento era stata quasi del tutto risparmiata dal fuoco russo. Lo ha annunciato il sindaco della città, Vitali Klitschko, scrive il Guardian.
Il ponte pedonale collega i due parchi nella parte centrale di Kiev, il Volodymyrska Hirka e il parco Mariinsky, già parte della simbologia della città adesso assume un significato ulteriore, quasi un omaggio alla resilienza della capitale ucraina e del popolo ucraino che il sindaco definisce «uno dei nostri simboli di immortalità» e afferma: «È di nuovo lieto di accogliere Kiev e i visitatori della capitale».
12:23
12:23
Per il capo della CIA «Mosca non è seria sui negoziati»
«I conflitti per lo più finiscono con dei negoziati, ma questi richiedono serietà e l'intelligence Usa non la vede da parte dei russi»: a dirlo è il direttore della Cia, William Burns, in un'intervista alla tv pubblica americana Pbs, riportata sul sito di quest'ultima. «Almeno, non abbiamo constatato serietà da parte dei russi al momento per quanto riguarda negoziati reali«, aggiunge Burns che dice di »non vedere alcuna prova certa di piani per l'uso di armi nucleari tattiche».
Alla domanda se la scommessa di Putin di non mollare mai sulla guerra con l'Ucraina, risponde che il leader del Cremlino «si sbaglia» e ha perso la scommessa fatta il 24 febbraio. Il ritmo dei combattimenti si è in parte rallentato con l'incedere dell'inverno, ma, secondo Burns, «al momento i militari russi sono piuttosto malconci. I militari ucraini sono determinati a tenere alta la pressione e di capitalizzare sui loro successi sul campo degli ultimi mesi. Ma anche loro hanno bisogno di tempo per riprendersi e rifornirsi». L'unica cosa che non conosce variazioni di ritmo, secondo il capo della Cia, sono «i sempre più brutali attacchi di Putin contro i civili ucraini e le infrastrutture civili ucraine».
Secondo Burns, «la reputazione della Russia è stata compromessa e le sue debolezze sono sotto gli occhi di tutti». E anche il popolo russo «sembra essere sempre più a disagio sui costi della guerra». Il mese scorso Burns ha visitato l'Ucraina, dove ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky e i responsabili dell'intelligence ucraina.
09:53
09:53
Si rifiutano di combattere, il Gruppo Wagner li uccide
La milizia privata russa Gruppo Wagner ha ucciso 10 mercenari che si erano rifiutati di combattere in Ucraina, secondo quanto scrive il media indipendente russo The Insider, che cita l'ex comandante di Wagner Andrei Medvedev, a sua volta citato dal Kyiv Independent.
Il Gruppo Wagner di recente aveva fatto trapelare la notizia dell'esecuzione di un suo membro accusato di tradimento, Evgheni Nuzhin.
09:32
09:32
Putin ha incontrato i vertici militari
Il presidente russo, Vladimir Putin, ieri ha avuto colloqui per tutta la giornata al Cremlino con i responsabili della campagna militare in Ucraina: riunioni alle quali hanno partecipato, fra gli altri, il ministro della Difesa, Serghiei Shoigu e il capo di stato maggiore, Valeri Gerassimov, e i vari comandanti militari che sono stati ascoltati dal presidente separatamente. Lo fa sapere Cremlino in un comunicato.
«Mi piacerebbe sentire le vostre proposte sulle azioni da compiere nel breve e medio termine», ha detto Putin durante la riunione.
08:22
08:22
Mosca, ancora possibile un accordo su Zaporizhzhia
«Ci sono ancora possibilità di raggiungere un accordo su una zona di protezione intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia ma è troppo presto per dire che l'accordo è vicino».
Lo ha detto alla Tass Mikhail Ulyanov, rappresentante permanente della Russia presso le organizzazioni internazionali con sede a Vienna, aggiungendo: «Lunedì scorso si è tenuto a Parigi un incontro tra il direttore generale dell'Aiea e il primo ministro ucraino Denis Shmyhal. Per quanto ne sappiamo, questo argomento è stato discusso in dettaglio durante questi colloqui. Pertanto, il processo continua e ci sono possibilità di raggiungere un accordo. Allo stesso tempo è troppo presto per dire che ci stiamo avvicinando a un accordo. E non faccio previsioni su quando il processo di negoziazione potrebbe concludersi».
08:21
08:21
Recuperato il corpo di un bimbo di 1 anno nella città di Zelensky
Il corpo di un bambino di un anno e mezzo è stato recuperato da sotto le macerie della casa dove viveva, colpita da un attacco missilistico russo di ieri a Kryvyi Rih, la città natale del presidente Volodymyr Zelensky. Lo scrive il Kyiv Independent, citando il governatore dell'oblast di Dnipropetrovsk, Reznichenko.
08:20
08:20
Il punto alle 8.00
L'Ucraina sta lavorando per ripristinare l'elettricità negli ospedali, nei sistemi di riscaldamento e in altre infrastrutture critiche nelle principali città dopo l'ultima ondata di attacchi della Russia alla rete elettrica. La raffica di missili lanciata venerdì ha gettato diverse città nell'oscurità, tagliando l'acqua e il calore e costringendo le persone a sopportare il freddo gelido.
La Russia ha lanciato più di 70 missili contro l'Ucraina in uno dei suoi più grandi attacchi dall'inizio della guerra. L'Ucraina ha abbattuto 60 dei 76 missili lanciati, ha detto il comandante in capo delle forze armate ucraine.
Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha dichiarato che la metropolitana della città è tornata in servizio e che tutti i residenti sono stati ricollegati all'approvvigionamento idrico un giorno dopo l'ultima ondata di attacchi aerei russi su infrastrutture critiche. Ha anche detto che il riscaldamento è stato ripristinato in metà della città e l'elettricità è stata restituita a due terzi.
La seconda città più grande, Kharkiv, ha ripristinato l'energia solo per il 55% dei residenti, con l'intenzione di avere una rete pienamente operativa entro mezzanotte.
La Francia e l'Unione Europea hanno affermato che le sofferenze inflitte ai cittadini in termini di riscaldamento costituiscono crimini di guerra, con il capo della politica estera del blocco che ha definito i bombardamenti «barbari». «Questi attacchi crudeli e disumani mirano ad aumentare la sofferenza umana e privare il popolo ucraino», ha detto Josep Borrell.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha detto che la Russia aveva ancora abbastanza missili per diversi attacchi più massicci e ha nuovamente esortato gli alleati occidentali a fornire a Kiev sistemi di difesa aerea più numerosi e migliori. «Qualunque cosa contino gli adoratori di razzi di Mosca, non cambierà ancora l'equilibrio di potere in questa guerra», ha detto in un discorso serale.
Le infrastrutture energetiche sono state colpite in tutto il Paese, provocando interruzioni complete nelle regioni orientali e centrali dell'Ucraina di Kharkiv e Poltava. Nove centrali elettriche nel paese sono state danneggiate dagli scioperi di venerdì, ha dichiarato il ministro dell'Energia ucraino, Herman Halushchenko. Il sindaco di Kharkiv, la seconda città più grande dell'Ucraina, ha affermato che gli attacchi missilistici hanno causato danni «colossali» alle infrastrutture e hanno lasciato la città senza elettricità, riscaldamento e acqua. Un alto funzionario presidenziale ucraino ha affermato che in tutto il paese sono state introdotte interruzioni di corrente di emergenza .
L'amministrazione comunale di Kiev ha affermato che la capitale dell'Ucraina ha resistito a «uno dei più grandi attacchi missilistici» lanciati dalle forze russe da quando hanno invaso l'Ucraina quasi 10 mesi fa. L'amministrazione ha affermato che le forze di difesa aerea ucraine hanno abbattuto 37 dei «circa 40» che sono entrati nello spazio aereo della città. Ci sono state interruzioni dell'acqua in ogni distretto, ha detto Klitschko.
Almeno otto persone sono state uccise e 23 ferite dai bombardamenti ucraini nella regione ucraina di Luhansk controllata dalla Russia, ha riferito venerdì l'agenzia di stampa statale russa Tass, citando una fonte non identificata nei servizi di emergenza. Il bombardamento ha distrutto un edificio nel villaggio di Lantrativka e alcune persone sono rimaste intrappolate sotto le macerie, ha detto Tass. Il capo della «milizia popolare» a Luhansk ha anche affermato che venerdì mattina ci sono state vittime civili a seguito dei bombardamenti ucraini sulla città di Svatove .
Venerdì il presidente russo Vladimir Putin ha parlato al telefono con il primo ministro indiano, Narendra Modi. Il Cremlino ha detto che Putin ha fornito «valutazioni fondamentali» del conflitto in Ucraina durante la chiamata, su richiesta di Modi. L'ufficio del leader indiano avrebbe affermato di aver ribadito il suo appello al dialogo e alla diplomazia come unica via da seguire nel conflitto.
Putin visiterà la Bielorussia per colloqui con il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, lunedì. La coppia discuterà dell'integrazione russo-bielorussa «così come di argomenti attuali nell'agenda internazionale e regionale», ha affermato il Cremlino. Putin e Lukashenko terranno un incontro individuale in cui «daranno priorità alle questioni di sicurezza e scambieranno opinioni sulla situazione nella regione e nel mondo», ha detto l'agenzia di stampa statale bielorussa Belta, senza menzionare l'Ucraina.