A Mosca missili antiaerei sugli edifici e nei parchi

Sistemi antiaerei montati sul ministero della Difesa e altre batterie installate in un parco a ridosso della capitale: da diversi giorni sui social media in Russia circolano video e fotografie - impossibili da verificare - che fanno pensare ad un allarme delle autorità per possibili attacchi dal cielo contro Mosca. Il Cremlino non ha commentato le indiscrezioni. Ad una domanda in proposito il portavoce, Dmitry Peskov, ha detto ai giornalisti di rivolgersi per chiarimenti al ministero della Difesa.
Canali Telegram russi, compresi alcuni blog pro-Cremlino - fa notare la pubblicazione online Agentstvo - hanno pubblicato foto del ministero della Difesa, sul lungofiume Frunzenskaya, che mostrerebbero a loro dire un sistema missilistico di difesa aerea Pantsir-S1. Il canale Telegram Moscow Calling, citato dal sito Meduza, ha pubblicato diversi video che mostrerebbero l'installazione di un sistema Pantsir-S1 anche su un edificio che ospita uffici governativi, sulla Via Teterinsky.
All'inizio della settimana sui canali Telegram russi sono circolate foto che mostravano sistemi missilistici antiaerei S-400 nel Parco nazionale di Losiny Ostrov e nei campi sperimentali dell'Accademia agricola Timiryazev, entrambe località a nord di Mosca. La pubblicazione Sirena sostiene che nel Parco nazionale di Losiny Ostrov sono stati abbattuti degli alberi per liberare un'area per i sistemi missilistici antiaerei.
Il ministero della Difesa «è responsabile di garantire la sicurezza del Paese in generale e quella della capitale in particolare, è meglio che chiediate a loro», ha detto Peskov quando gli è stato chiesto di commentare queste voci. Ma dai vertici militari non sono arrivate spiegazioni.
Il pensiero di chi ha visto i video è corso immediatamente agli attacchi con droni contro due basi aeree russe in dicembre, a Ryazan e Saratov, in cui tre soldati sono stati uccisi e altri quattro feriti. Secondo le autorità di Mosca a compierli sono state le forze armate ucraine, che non hanno smentito né confermato. Se l'installazione delle difese antiaeree fosse confermata, potrebbe quindi trattarsi di una precauzione per respingere eventuali attacchi simili sulla capitale. Ma esperti militari fanno notare che Mosca, con i suoi edifici governativi e le residenze dei dirigenti, a partire da quella del presidente Vladimir Putin a Novo-Ogariovo, ad ovest della città, sono già protette da sistemi di difesa molto avanzati e l'eventuale installazione di altri non sarebbe fatta in modo così plateale.