A Washington sono arrivati i primi soldati della Guardia nazionale

Durante la notte hanno preso ad affluire su Washington Dc le camionette della Guardia nazionale che il presidente americano Donald Trump ha deciso di schierare nella capitale federale contro la violenza e la criminalità che, a suo dire, hanno reso la città invivibile. Lo scrivono diversi media.
Ieri pomeriggio sono apparse le prime avanguardie degli 800 militari e dei 500 agenti federali che la Casa Bianca ha annunciato. Già nella notte tra lunedì e ieri almeno 850 agenti della polizia cittadina - che è stata sottoposta al Dipartimento di giustizia - e dell'FBI erano stati mobilitati ed erano stati compiuti 23 arresti, aveva riferito la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt.
Le statistiche sulla criminalità nella capitale enunciate dalla Casa Bianca differiscono da quelle ufficiali, dalle quali si evince invece un calo dell'incidenza del crimine in città a livelli che non si toccavano da 30 anni. La sindaca dem di Washington, Muriel Bowser, che nega che il crimine in città sia fuori controllo, ha condannato lo schieramento delle forze federali come una «iniziativa autoritaria».