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«Abbattuti 14 droni russi su 17 nella notte»

Lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare ucraina: lanciati anche missili guidati antiaerei S-300 e un missile guidato Kh-59 – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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«Abbattuti 14 droni russi su 17 nella notte»
Red. Online
12.02.2024 06:43
21:15
21:15
La Francia ha individuato una rete «strutturata e coordinata di propaganda russa»

La Francia ha individuato una rete «strutturata e coordinata di propaganda russa», verso Stati Uniti e Paesi europei, mirata a legittimare la guerra contro l'Ucraina e i cui contenuti possono rappresentare ''un oltraggio agli interessi fondamentali della nazione«.

È quanto riferiscono fonti diplomatiche francesi citate dalla France Presse. Secondo Viginum - organismo transalpino di lotta alle ingerenze digitali straniere - sono almeno 193 i siti internet che aderiscono alla rete propagandistica chiamata 'Portal Kombat'.

I siti, precisano le fonti francesi, ''non producono contenuti originali ma diffondono massicciamente pubblicazioni realizzate in gran parte da profili social di personalità russe o pro-russe, agenzie di stampa russe e siti istituzionali o attori locali».

19:05
19:05
Gettano in strada grano da un camion ucraino, la Polonia apre un'inchiesta

La procura polacca ha dichiarato di aver aperto un'inchiesta dopo che sono emerse immagini di agricoltori che in una protesta hanno rovesciato grano da un camion ucraino sulla strada al confine tra i due Paesi.

L'indagine è stata aperta per «violazione della sicurezza doganale e distruzione di proprietà», ha detto all'Afp un portavoce dell'ufficio del procuratore distrettuale di Lublino.

La decisione giunge dopo che Kiev ha invitato la vicina Polonia ad agire contro la «xenofobia», con il ministero dell'agricoltura che ha «condannato fermamente la deliberata distruzione del grano ucraino da parte dei manifestanti polacchi».

Nell'incidente avvenuto domenica, gli agricoltori hanno fermato un camion che trasportava grano ucraino mentre attraversava il confine e hanno scaricato in strada il suo carico.

Blocchi al confine ucraino

Da giorni gli agricoltori polacchi bloccano le strade e autostrade in diverse zone di tutto il Paese e nei passaggi di frontiera con l'Ucraina.

La protesta fa seguito alla decisione dell'Unione europea di prolungare fino al 2025 le agevolazioni per l'importazione dall'Ucraina del grano e prodotti alimentari e contro il Green Deal proposto dall'Ue, ritenuto contro interessi degli agricoltori locali.

17:27
17:27
Finlandia: Stubb manterrà la linea dura con la Russia

Alexander Stubb, da domenica, è il nuovo presidente della Finlandia.Ex primo ministro, assumerà il ruolo durante il processo di adesione di Helsinki alla NATO, stimolata dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Stubb subentra al popolarissimo presidente Sauli Niinisto, non rieleggibile alla scadenza del suo secondo mandato di sei anni il mese prossimo.

A differenza della maggior parte dei Paesi europei, il presidente della Finlandia detiene il potere esecutivo nella formulazione della politica estera e di sicurezza insieme al governo. Le testate giornalistiche finlandesi hanno affermato che Stubb sale al potere in un momento in cui è in gioco la sicurezza dell'Europa.

«Il signor Stubb diventerà un presidente di tempi difficili, forse addirittura un presidente di guerra», ha dichiarato il quotidiano finlandese Ilta-Sanomat in un editoriale.

Parlando in una conferenza stampa a Helsinki, il neoeletto leader ha detto che la Finlandia ha «una delle forze militari più forti d'Europa». E ancora: «Faremo la nostra parte nell'Alleanza. La gente si fida di noi e sa che facciamo sul serio per la nostra difesa, per ragioni piuttosto ovvie. Sarò un comandante in capo attivo? Sì, intendo farlo».

15:58
15:58
Grano ucraino: Kuleba si arrabbia con la Polonia

La situazione del grano ucraino al confine con la Polonia è «inaccettabile», ha dichiarato il ministro degli Esteri di Kiev, avvertendo che i responsabili devono essere chiamati a risponderne «per il bene delle relazioni amichevoli».

Secondo quanto riferito, oggi gli agricoltori polacchi hanno forzato i camion e rovesciato il grano sulla strada, mentre continuano le proteste per le importazioni a basso costo dall'Ucraina.

Dmytro Kuleba ha condannato l'incidente e ha invitato le autorità polacche ad agire in un post su X questo pomeriggio.

«Ogni agricoltore dovrebbe sapere quanto duro lavoro ci vuole per produrre grano, soprattutto in tempo di guerra» ha scritto Kuleba. «Per il bene delle amichevoli relazioni ucraino-polacche, gli autori di questa provocazione devono essere chiamati a rispondere».

14:45
14:45
Donald Tusk in visita a Berlino e Parigi

Di fronte ai crescenti rischi per la sicurezza e alle preoccupazioni per il possibile ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, il primo ministro polacco si è recato oggi in Germania e Francia per alcuni colloqui.

Donald Tusk, ex presidente del Consiglio europeo, è in visita a Berlino e Parigi in un momento in cui l'unità dell'UE in materia di difesa e il rafforzamento del sostegno all'Ucraina sono considerati essenziali dalle tre nazioni.

«L'Europa deve darsi una regolata, si tratta di rispondere a una domanda su cosa succederà in caso di vittoria di Trump» ha dichiarato una fonte governativa polacca. «Non abbiamo tempo, dobbiamo avere una maggiore capacità dell'industria della difesa». La fonte ha aggiunto che l'Europa ha urgente bisogno di una produzione congiunta di munizioni.

06:43
06:43
Il punto alle 6.00

Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina nella notte con 17 droni kamikaze, 14 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare ucraina. Sono stati lanciati anche missili guidati antiaerei S-300 e un missile guidato Kh-59, che è stato distrutto.

I droni, di tipo Shahed-136/131, provenivano dalla regione russa di Primorsko-Akhtarsk, mentre il missile Kh-59 dal territorio occupato della regione di Zaporizhzhia e gli S-300 dalla regione russa di Belgorod.

I 14 Shahed e il missile sono stati abbattuti nelle regioni di Khmelnytsky, Vinnytsia, Kirovohrad, Mykolaiv, Dnipropetrovsk e Zaporizhzhia.