Affonda la lira turca, è corsa verso il franco

ZURIGO - Mattinata di tensione sul mercato valutario. Sulla scia dei timori per la crisi della valuta turca, stamane il franco svizzero si è rafforzato sull'euro toccando la soglia dell'1.14, un livello che non veniva più raggiunto da fine maggio. Anche nei confronti del dollaro la valuta europea si è sensibilmente indebolita, cadendo ai minimi da luglio 2017.
La lira turca perde il 13,5%Stando agli operatori il mercato è attualmente nervoso a causa del crollo della lira turca, sotto pressione per via dell'inflazione e dei difficili rapporti politici tra Ankara e gli Stati Uniti. In avvio di contrattazioni, è arrivata a perdere fino al 13,5% sul dollaro. La valuta di Ankara, sotto attacco per via dei timori sulle politiche economiche del paese, è arrivata a scambiare fino a 6,3 sul "biglietto verde" per poi recuperare un po' di terreno e trattare a 5,81. La valuta turca sta vivendo la peggior settimana dallo scoppio della crisi finanziaria nel 2008 e l'attenzione è ora rivolta al discorso che il President Recep Tayyip Erdogan terrà oggi alle 13 (ora svizzera). Il governo turco - ricordiamo - ha abbassato ieri dal 5,5 al 4% l'obiettivo di crescita, mentre i rendimenti sui titoli di Stato decennali viaggiano poco sotto il 20%.
Tremano le banche europee esposte in TurchiaNon poche banche europee sono esposte in Turchia e serpeggia quindi la paura tra gli investitori. Secondo il Financial Times gli istituti maggiormente a rischio sono l'italiana Unicredit, la spagnola Bbva e la francese Bnp Paribas.
Tutti verso il francoQuando le acque sono agitate gli investitori puntano il vascello verso un porto considerato sicuro: una volta ancora in situazione di crisi il franco è così tornato a rafforzarsi. A metà luglio l'euro valeva ancora 1,17 franchi. In precedenza, a metà aprile, era stata superata anche la soglia di 1,20 franchi, un livello mai più raggiunto da oltre tre anni, ossia da quando la Banca nazionale svizzera (BNS) aveva abbandonato il tasso di cambio minimo. Come noto il corso assoluto più alto per l'euro nei confronti del franco risale al 2007 - era 1,68 - mentre quello più basso, 0,9652 franchi, è scolpito nella memoria di molti cambisti: venne registrato il 15 gennaio 2015, quando la BNS annunciò la revoca della soglia minima mantenuta in precedenza unilateralmente, cogliendo tutti di sorpresa e scatenando quella che per i trader è stata un'apocalisse, il cosiddetto "Francogeddon".