Aggrappato ai carrelli nella speranza di lasciare Kabul

L’aeroporto di Kabul, come noto, si è trasformato nell’epicentro della paura e della disperazione. Con la caduta della capitale, finita nelle mani dei talebani, tantissime persone hanno cercato e stanno cercando di fuggire assieme agli stranieri e alle missioni diplomatiche estere. Lo documentano i tanti video e le foto di questi giorni. I civili le hanno tentate tutte nella speranza di lasciare il Paese. E, di riflesso, per evitare di finire nelle mani dei talebani. Per molti, però, si trattava e si tratta appunto di una speranza. Vana.
Martedì, un nuovo video ha fatto capolino sui social media. Si vede un uomo aggrappato all’esterno di un aereo da trasporto militare, un C-17 dell’US Air Force. Saluta i suoi compatrioti ai bordi della pista. La clip si interrompe prima che il velivolo decolli.
Un filmato simile, con le riprese tuttavia effettuate dalla pista, aveva fatto il giro del mondo lunedì. Secondo i media, almeno un aereo ha lasciato Kabul con dei civili ancora aggrappati all’esterno, sui carrelli. E diverse persone sono cadute e morte durante il decollo.
A causa della confusione generatasi in pista, il traffico aereo era stato temporaneamente sospeso lunedì. I voli di evacuazione sono ripresi martedì mattina, dopo che le forze armate americane hanno liberato l’asfalto.