Arrestato il vice sindaco di Kherson per collaborazionismo

Le autorità ucraine hanno arrestato il vice sindaco della città di Kherson, sospettato di collaborazionismo con le truppe russe durante l'occupazione russa. Lo ha riferito l'ufficio del procuratore generale, secondo quanto riportato da Kiyv Independent.
Secondo i pubblici ministeri, a marzo, il funzionario - il cui nome non è stato reso noto - ha iniziato a collaborare con i delegati russi a Kherson, tra cui Vladimir Saldo, capo del governo di occupazione dell'oblast di Kherson.
«Pur comprendendo che i rappresentanti della Russia hanno occupato illegalmente l'oblast, il sospettato ha contribuito a istituire servizi comunali e abitativi per l'amministrazione dell'occupazione, nonché forze dell'ordine istituite illegalmente», si legge nella dichiarazione della procura.
Se ritenuto colpevole, il funzionario rischia dai 10 ai 12 anni di carcere. La città di Kherson è stata liberata dalle forze ucraine l'11 novembre scorso a seguito del ritiro dei russi dopo otto mesi di occupazione.