Artem Uss: «Non voglio essere estradato negli USA»

Ha negato il consenso all'estradizione verso gli USA l'imprenditore russo Artem Uss, arrestato lunedì dalla Polaria all'aeroporto di Milano Malpensa su mandato degli Stati Uniti per contrabbando di tecnologie militari e petrolio, elusione delle sanzioni e riciclaggio per milioni di dollari. Lo ha detto presentandosi all'udienza per identificazione e audizione davanti alla Corte d'Appello di Milano. Andrà avanti ora il procedimento sull'estradizione, che potrebbe durare anche alcune settimane.
La difesa di Uss è pronta a preparare un'istanza di scarcerazione per il 40enne, con la concessione almeno dei domiciliari, in attesa che si concluda il procedimento sull'estradizione davanti alla Corte d'Appello milanese.
È quanto ha spiegato il legale Vinicio Nardo al termine dell'udienza di oggi a Milano, che era solo dedicata all'identificazione dell'arrestato e alla sua audizione sul consenso o meno ad essere consegnato agli Stati Uniti. Consenso che lui ha negato.