Berlusconi, Renzi e il PD: quando i politici sbarcano su TikTok

A 25 giorni esatti dalle elezioni tutti i principali leader politici italiani, fatta eccezione per Enrico Letta (ma il suo partito, il PD, c’è), sono presenti su TikTok.
«First reaction? Shock!»
Video frizzanti e moderni, su tutti quello di Matteo Renzi che fa anche dell’autoironia citando sue celebri gaffe in un inglese maccheronico, come ad esempio: «First reaction? Shock!» e l’ormai leggendario «SHISH», il verso che suscitò l’ilarità di tutta Italia. Nel video di presentazione, il fondatore di Italia Viva ha inoltre mostrato parti importanti della sua vita: dal periodo come arbitro di calcio alla quello di sindaco di Firenze, la «città più bella del mondo». Ha ovviamente menzionato il suo periodo come premier (è stato il più giovane della storia repubblicana) e ha concluso dicendo di essere un politico, uno che «crede nella politica». Renzi ha presentato la sua persona ma non i dossier che affronterebbe in caso di vittoria, fornendo un’immagine simpatica di sé, ma senza affrontare i temi a lui cari, dando l’impressione che su un social frequentato dai giovani non sia importante fornire soluzioni ai problemi presenti e futuri. Insomma, basta mostrare di essere moderno e alla mano.
Il PD punta sui diritti
Nella giornata odierna è stato aperto anche l’account del Partito Democratico. Il video ha come protagonista Alessandro Zan, noto per il DDL Zan, che si sofferma sui vari diritti che il PD vuole mettere al centro della propria agenda politica. Sono tanti i commenti estremamente positivi e il PD, pur essendo arrivato in ritardo sulla piattaforma, ha chiarito quali punti vuole affrontare in futuro e non l’ha fatto per voce del proprio leader, Enrico Letta, ma con quella di Zan in modo da non accentrare tutto sul singolo, come avviene invece per gli altri partiti.
Un Berlusconi per giovani
Anche Silvio Berlusconi è sbarcato sul social dei balletti, in modo fresco e giovanile: l’ex cavaliere si rivolge proprio all'utente medio di TikTok nel suo discorso, tenutosi dietro la scrivania, più volte menzionata nei commenti in quanto viene associata alle parole dell’ex premier in occasione del capodanno 1994: «L’Italia è il Paese che amo», frase che nel corso degli anni è mutata fino a diventare un contenuto ironico, sempre di TikTok.
«Su questa piattaforma – afferma Berlusconi – voi ragazzi siete presenti in oltre 5 milioni e il 60 per cento di voi ha meno di 30 anni. Soffro di un po’ di invidia ma vi faccio ugualmente tanti complimenti. Vi parleremo di attualità e dei punti principali del nostro programma, soprattutto quelli che vi riguardano da vicino come la detassazione e la decontribuzione per le imprese che vi assumeranno. Quindi ci rivediamo presto su TikTok!». Berlusconi nella prima parte del video gioca la carta simpatia, ma nel resto della clip parla di ciò che farebbe qualora lui, Salvini e la Meloni vincessero.
Salvini e Meloni da tempo su TikTok
A proposito di centrodestra, Salvini è da tempo su TikTok. È sicuramente il politico italiano che ha saputo sfruttare nel miglior modo le potenzialità di questi canali, fidelizzando la propria community che lo venera e scrive migliaia di messaggi, richiedendo un semplice saluto. Salvini è anche solito fare moltissime dirette su Instagram, rendendo il suo personaggio particolarmente «umanizzato». Per non parlare del seguito su Facebook: con oltre 5 milioni, è il politico con più follower in Italia. Anche Giorgia Meloni è da tempo su TikTok e come il leader della Lega ha un seguito importante, con commenti perlopiù positivi che la incoraggiano.
C'è anche Calenda
Nella settimana passata anche Carlo Calenda ha debuttato su TikTok, esordendo con un video semi-serio in cui ha promesso un account in cui si prediliga lo scambio di opinioni e dibattiti su libri e, più in generale, sulla cultura. Nella quindicina di video che finora ha pubblicato risponde a domande degli utenti che gli chiedono soluzioni e idee per risollevare il sistema scolastico e lavorativo, priorità per il giovane pubblico.
Conte secondo sui social
Giuseppe Conte è il secondo politico italiano per numero di follower e like in Italia, dietro a Matteo Salvini. Conte ha aperto il suo profilo TikTok in tempi non sospetti e questo conferisce maggiore credibilità al suo account. Le recenti aperture dei profili di Berlusconi, di Renzi e del PD, proprio a ridosso delle elezioni, mostrano un tentativo di apparire ovunque, aggrapandosi ad ogni possibile voto. Questo lo hanno notato molti utenti, che infatti sotto il profilo dell’ex presidente del Milan e dell'ex sindaco di Firenze non hanno risparmiato commenti al veleno. Meloni, Salvini e Conte hanno giocato d'anticipo e questo potrebbe spingere i giovani utenti di TikTok a premiarli, in quanto parte del loro mondo social da più tempo.