Brasile

Bolsonaro: «Pazzo chi voleva un intervento militare»

L'ex presidente ha negato di aver incentivato gli atti vandalici dell'8 gennaio di due anni fa contro i principali palazzi istituzionali di Brasilia
©ANDRES BORGES
Ats
10.06.2025 23:39

L'ex presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, ha negato di aver incentivato gli atti vandalici dell'8 gennaio di due anni fa contro i principali palazzi istituzionali di Brasilia e ha definito «pazzi» i suoi sostenitori che chiedevano un intervento militare.

«Ci sono dei pazzi che hanno questa idea di AI-5 (il decreto più duro che nel 1968 inasprì ulteriormente la repressione dell'ultima dittatura) di intervento militare delle Forze Armate», ha dichiarato Bolsonaro interrogato dal giudice della Corte suprema, Alexandre de Moraes, aggiungendo che «i capi delle Forze Armate non avrebbero mai aderito a questa richiesta solo perché la gente lo stava chiedendo».

Durante l'interrogatorio di oggi, Bolsonaro ha poi aggiunto, rivolgendosi al Procuratore generale «con tutto il rispetto, dottor Paulo Gonet, non è vero che ho collaborato con l'8 gennaio. Non c'è nulla di mio lì a stimolare quella confusione (»baderna« in portoghese) che noi ripudiamo».