Guerra

Che cos'è questa storia di Auchan che ha aiutato l'esercito russo?

Secondo un'indagine di Bellingcat, Le Monde e The Insider il ramo russo del colosso francese, attivo nella grande distribuzione, avrebbe fornito merci alle truppe nei territori occupati – L'azienda, però, nega categoricamente
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Red. Online
18.02.2023 15:30

Può una catena di supermercati sostenere, a suo modo, lo sforzo bellico della Russia in Ucraina? Sì, secondo un’indagine congiunta firmata da Bellingcat, Le Monde e The Insider. Il terzetto ha concluso che Auchan ha fornito merci all’esercito di Mosca. Un’indiscrezione, questa, che ha spinto il ministro degli Esteri ucraino – Dmytro Kuleba – a definire il colosso francese della vendita al dettaglio «un’arma a tutti gli effetti dell’aggressione russa».   

Dall’indagine è emerso che, tramite una filiale russa di Auchan, le truppe della Federazione impegnate nelle zone dell’Ucraina occupate hanno ricevuto giubbotti antiproiettile e attrezzature non militari per un totale di 2 milioni di rubli, quasi 27 mila dollari. L’invio è passato come aiuto umanitario.

L’inchiesta cita, fra l’altro, anche un video risalente a dicembre, nel quale alcuni membri dell’ala giovanile del partito Russia Unita, lo schieramento di Vladimir Putin, sono intenti a scaricare pacchi con il logo Leroy Merlin a Mariupol, città occupata dalle forze russe.

«L’anno scorso, ho esortato il mondo a boicottare Auchan per non essersi ritirato dalla Russia e aver smesso di finanziare i crimini di guerra» ha twittato Kuleba. «Tuttavia, la realtà sembra essere molto peggiore: Auchan si è evoluto in un’arma a tutti gli effetti dell’aggressione russa».

Non finisce qui: Auchan avrebbe pure raccolto dati sui renitenti russi tra i suoi dipendenti. Segnalando, caso per caso, diverse persone gli uffici di coscrizione. In seguito alla mobilitazione parziale annunciata da Putin a settembre, i dipendenti di Auchan hanno ricevuto le convocazioni direttamente sul posto di lavoro, stando a un testimone oculare.

Un portavoce di Auchan, in Francia, ha negato categoricamente che la società sia mai stata invischiata nella politica russa o, peggio, che abbia sostenuto l’esercito di Mosca. La filiale russa del gruppo, per contro, si è rifiutata di commentare le indiscrezioni. Auchan, che ha circa 30 mila dipendenti e 230 negozi in tutta la Russia, aveva dichiarato l’anno scorso di voler mantenere la sua presenza nel Paese nonostante la guerra. Kiev, in tutta risposta, aveva chiesto alle persone di boicottare l’azienda, presente anche in Ucraina.

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