«Circa 6,7 milioni di bambini nelle aree colpite dal terremoto in Myanmar»

«I due forti terremoti che hanno colpito il Myanmar verso mezzogiorno di oggi, ora locale, sono stati avvertiti in molte parti del Paese, tra cui grandi città come Yangon, Mandalay e città di Magway, Sagaing e Shan. Le sei regioni e gli Stati colpiti in Myanmar (Sagaing, Mandalay, Magway, Bago, Shan e Naypyidaw) ospitano oltre 28 milioni di persone, tra cui circa 6,7 milioni di bambini».
Lo afferma Save the Children, l’organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro, che sta monitorando l'impatto del sisma.
«L'entità dei danni causati dal terremoto non è ancora chiara, ma sappiamo che i bambini sono i più vulnerabili dopo il disastro. I nostri operatori si stanno muovendo rapidamente per verificare che tutto il nostro personale sia al sicuro e per rispondere all'emergenza, ma è fondamentale che la comunità internazionale agisca subito per fornire supporto alle migliaia di persone che ne hanno bisogno», ha dichiarato Jeremy Stoner, direttore regionale ad interim per l’Asia di Save the Children.
«È fondamentale che i bambini vengano considerati prioritari in qualsiasi risposta - ha aggiunto - poiché potrebbero trovarsi per la prima volta a vivere un disastro naturale di questa portata, affrontando traumi dovuti alla perdita o alla separazione dai genitori e dalle famiglie. Anni di esperienza nelle emergenze ci insegnano che avranno immediatamente bisogno di un rifugio e di essere protetti. e stiamo facendo il massimo sforzo per soddisfare le esigenze dei bambini e delle loro famiglie colpite dal terremoto di oggi».