Disavventura

Col materassino in mare aperto, paura per due turisti svizzeri

I due giovani confederati sono stati recuperati ad oltre un chilometro dalla costa di Ugento, in Puglia - Traditi dalla corrente e il forte vento, è stato tempestivo l’intervento delle moto d’acqua del 118
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Red. Online
29.07.2020 20:36

Momenti di paura per due turisti svizzeri in vacanza in Puglia. Secondo i media italiani, una 20.enne e un 22.enne confederati, lunedì scorso, sono finiti con il loro materassino in mare aperto, ad oltre un miglio dalla costa di Ugento, in provincia di Lecce, trascinati dalla corrente e dal forte vento che soffiava da Nord. I due, non riuscendo a fare rientro a riva, hanno iniziato ad urlare e sbracciarsi per cercare di farsi sentire dai bagnanti, ormai a distanza di oltre un chilometro. Fortunatamente qualcuno li ha notati ed ha chiamato la capitaneria di porto, che ha subito avvisato il 118. I soccorritori sono riusciti ad individuare i ragazzi e a riportarli sulla costa trainandoli con le moto d’acqua. Maurizio Scardia, direttore del 118 di Lecce, ha riferito a «Repubblica»: «Una brutta avventura finita bene, dovuta alla distrazione e alla poca conoscenza del mare, che nei giorni di tramontana può spingere a largo gonfiabili non ancorati come i materassini. Il nostro intervento è stato comunque tempestivo e per i due ragazzi non ci sono state conseguenze, se non un brutto spavento».