Stati Uniti

Completati con successo i primi test per il nuovo aereo dell'apocalisse

Sierra Nevada Corporation e l'Aeronautica militare americana prevedono di sostituire la flotta di Boeing 747 strategici entro il 2036
© US Air Force
Marcello Pelizzari
09.09.2025 16:37

Nato negli anni Settanta, il progetto Nightwatch prevede l'utilizzo di quattro Boeing 747 riadattati per fungere da postazioni di comando volanti in caso di guerra nucleare o altri disastri devastanti. Parliamo, evidentemente, degli Stati Uniti e del concetto di Doomsday Plane, o meglio aereo dell'apocalisse. Questi velivoli, nelle intenzioni di Washington, devono essere in grado di proteggere l'Autorità nazionale di comando, compreso il presidente. Sappiamo, da tempo, che l'Aeronautica militare statunitense – come scrive il portale aeroTELEGRAPH – punta a sostituire gli attuali 747, vecchi di cinquant'anni, entro il 2036. 

In caso di emergenza, su ciascuno di questi aerei possono lavorare fino a 111 persone, in primis il presidente e i vertici militari. Grazie alle capacità di rifornimento in volo, i Boeing possono rimanere in volo fino a una settimana. Non solo, sono dotati di sistemi di comunicazione avanzati e collegamenti dati sicuri, come dimostrano le loro numerose antenne. Sono inoltre pesantemente corazzati e possono operare anche in condizioni estreme, come pioggia radioattiva o attacchi elettromagnetici. Riassumendo al massimo, sono una sorta di mini-Pentagono: sono suddivisi in tre livelli e sei sezioni diverse, dispongono di aree di lavoro per il comando, sale conferenze sicure con schermi video, aree di riposo con letti a castello e ampie poltrone, nonché sale per le comunicazioni e il monitoraggio tecnico.

Dopo non pochi problemi, a partire dal 2019, per appaltare la preparazione dei nuovi velivoli, il contratto è infine stato vinto da Sierra Nevada Corporation. Che, leggiamo, sta lavorando a cinque Boeing 747-8 provenienti da Korean Air. Il Pentagono, per la riconversione degli aerei, ha sborsato circa 13 miliardi di dollari. Ora, a distanza di mesi dall'annuncio della partnership, l'azienda e l'Aeronautica militare statunitense hanno annunciato che i primi test di volo del nuovo Doomsday Plane sono stati completati con successo.

Sierra Nevada Corporation ha spiegato che i test di volo si sono svolti in Ohio. Altri test, sia in volo sia a terra, proseguiranno nel 2026. Sia a Dayton, in Ohio, sia Wichita in Kansas. L'obiettivo è identificare e mitigare con tempestività eventuali rischi e problemi nel processo di sviluppo. Nell'ottica di evitare ritardi. Sierra Nevada, in particolare, sta dotando i jumbo jet di dispositivi di protezione dalle radiazioni e dagli impulsi elettromagnetici e li sta dotando di antenne di comunicazione, computer e sistemi di missione. Il primo ex aereo della Korean Air è arrivato all'Innovation and Technology Center, in Ohio, nel giugno 2024, mentre il quinto e ultimo Boeing 747-8 è atterrato all'aeroporto internazionale di Dayton ad aprile di quest'anno.

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