Crolla il tetto di una scuola alluvionata a Valencia

Un lavoratore delle squadre di pulizia impegnate nel risanamento di un istituto scolastico gravemente danneggiato dall'alluvione del 29 ottobre a Massanassa, un municipio della provincia di Valencia fra i più devastati dal disastro della Dana, è morto oggi per il crollo del tetto dell'edificio, nel quale un secondo operaio è rimasto ferito. Secondo quanto ha confermato la prefetto Pilar Barnabé, giunta sul posto, il ferito è stato trasferito in ospedale ed è fuori pericolo di vita, mentre la polizia scientifica e la squadra omicidi della polizia indagano sull'accaduto.
L'istituto scolastico statale «Lluis Vives» di Massanassa era stato quasi interamente distrutto dalle alluvioni provocate dalla Dana e sono in corso lavori di rimozione del fango che aveva invaso gran parte dell'immobile, provocando danni strutturali. Secondo una prima ricostruzione, il crollo della pergola della struttura ha sorpreso le squadre di lavoratori dell'impresa Tragsa che stavano effettuando ispezioni e ritirando detriti dall'istituto, investendo due operai, dei quali uno è rimasto ucciso mentre un secondo, di 35 anni, ha riportato ferite lievi a una gamba e alla testa ed è stato soccorso e trasferito in ambulanza all'ospedale La Fe.
Il premier Pedro Sanchez, in un messaggio su X ha espresso «tutto l'affetto e la solidarietà alla famiglia, amici e compagni del lavoratore morto questa mattina mentre realizzava lavori di pulizia in una scuola di Massanassa colpita dalla Dana». Nel messaggio Sanchez ha ringraziato e riconosciuto il lavoro di «tutti coloro che sono impegnati, senza tregua, nei compiti di recupero. La loro dedizione e il loro impegno sono il migliore esempio del servizio pubblico», ha aggiunto.
Sono almeno 221 le vittime delle piogge torrenziali e delle conseguenti esondazioni di fiumi provocati dalla Dana del 29 ottobre in oltre una settantina di comuni della provincia di Valencia. Almeno 5 le persone delle quali è stata denunciata la scomparsa che risultano ancora disperse, secondo l'ultimo bilancio reso pubblico dal Tribunale superiore di giustizia di Valencia.