CS: Urs Rohner sta con Dougan

BERNA - Il presidente del consiglio di amministrazione di Credit Suisse, Urs Rohner, difende la posizione di quattro manager chiamati a testimoniare davanti alla sottocommissione permanente d'inchiesta del Senato americano il 26 febbraio scorso. Intervenendo oggi ai microfoni della radio svizzerotedesca SRF, Rohner ha affermato che essi hanno agito "in modo esemplare" nel corso della deposizione.
Egli ha inoltre confermato quanto sostenuto nei giorni scorsi dal presidente della direzione di CS, Brady Dougan, ossia che il management della banca non era assolutamente al corrente del fatto che alcuni collaboratori negli Stati Uniti avrebbero aiutato clienti a evadere il fisco. Anche nella sua precedente funzione di responsabile giuridico dell'istituto finanziario, Rohner afferma di non essere mai venuto a conoscenza di pratiche di questo tipo.