«Dalla Cina forte opposizione a una nuova stretta USA sull'export dei chip»

Pechino «si è sempre opposta con forza all'eccessiva estensione del concetto di sicurezza nazionale da parte degli Stati Uniti, all'abuso delle misure di controllo delle esportazioni e al blocco e alla repressione dolosi nei confronti della Cina». È quanto ha detto la portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning, in merito alle nuove restrizioni che l'amministrazione americana di Joe Biden dovrebbe annunciare in settimana sulle esportazioni di microchip vero la Cina.
Mao, parlando nel briefing quotidiano, ha aggiunto che Pechino «adotterà misure risolute per salvaguardare con determinazione i legittimi diritti e interessi delle aziende cinesi, evidenziando il fatto che le azioni degli Stati Uniti violano gravemente le leggi dell'economia di mercato e il principio di concorrenza leale».
La postura americana, ha concluso, mina «l'ordine economico e commerciale internazionale, interrompe la stabilità della produzione globale e della catena di fornitura e, in ultima analisi, danneggia gli interessi di tutti i Paesi».